Agliana, in provincia di Pistoia, è diventata il primo comune in Italia a dotarsi di un’arma tecnologica contro la distrazione al volante: la Mobile Phone & Seat Belt Detection, una telecamera avanzata dotata di intelligenza artificiale in grado di rilevare chi usa il cellulare mentre guida o non indossa la cintura di sicurezza. Un’innovazione che promette di ridurre drasticamente le infrazioni e rendere le strade più sicure.
Come funziona la telecamera anti-smartphone
A differenza dei classici autovelox, questa tecnologia non si limita a rilevare la velocità, ma monitora direttamente il comportamento dei conducenti. Ecco come opera:
- Attiva 24/7 – Funziona giorno e notte, indipendentemente dalle condizioni atmosferiche.
- Flash a infrarossi – Garantisce immagini nitide anche in caso di scarsa visibilità.
- Analisi AI – Un software avanzato riconosce chi usa lo smartphone o chi non indossa la cintura.
- Segnalazione automatica – Se viene rilevata un’infrazione, i dati vengono inviati alle autorità per la verifica e la possibile emissione di una multa.
L’intelligenza artificiale entra quindi in azione per sorvegliare gli automobilisti in tempo reale, aumentando la percezione del controllo e riducendo le infrazioni dovute alla distrazione.
Dove è attiva e perché fa la differenza
Il comune di Agliana è il primo in Italia ad adottare questa tecnologia, investendo 25.000 euro per installare il dispositivo al posto di un autovelox tradizionale, spesso inattivo. Il vicesindaco Fabrizio Baroncelli ha sottolineato che lo scopo non è fare cassa, ma sensibilizzare gli automobilisti al rispetto delle regole e prevenire incidenti causati dall’uso del cellulare alla guida.
Le nuove norme del Codice della Strada hanno inasprito le sanzioni per chi utilizza lo smartphone mentre è al volante, prevedendo multe più elevate e possibili sospensioni della patente. Grazie a questa telecamera, il controllo diventa più efficace e il rispetto delle regole più facilmente verificabile.
Una rivoluzione per la sicurezza stradale?
L’introduzione della Mobile Phone & Seat Belt Detection segna un passo importante nell’utilizzo della tecnologia per la sicurezza stradale. In un’epoca in cui la distrazione al volante è tra le principali cause di incidenti, dispositivi come questo potrebbero diventare sempre più diffusi in Italia.