L’installazione di sistemi di videosorveglianza è sempre più diffusa tra chi desidera proteggere la propria abitazione da intrusioni e furti. Con l’avanzamento delle tecnologie – tra riconoscimento facciale, visione notturna e accesso da remoto – questi sistemi sono diventati più accessibili. Ma la vera opportunità arriva con il Bonus Videosorveglianza, un’agevolazione fiscale che permette di recuperare parte della spesa sostenuta.
Cos’è il Bonus Videosorveglianza e chi può beneficiarne?
Il Bonus Videosorveglianza rientra nel Bonus Ristrutturazione, una misura fiscale che copre diversi interventi per la sicurezza degli immobili. Secondo l’Agenzia delle Entrate (Circolare n. 17/E del 2023), tra le spese detraibili rientrano:
- Installazione di sistemi di videosorveglianza, come telecamere collegate a centri di vigilanza privata
- Sostituzione di cancelli e recinzioni per aumentare la sicurezza perimetrale
- Montaggio di grate alle finestre, porte blindate e serrature di sicurezza
- Installazione di vetri antisfondamento, rilevatori di apertura e tapparelle metalliche
Attenzione: la detrazione copre solo l’acquisto e l’installazione dei dispositivi di videosorveglianza, mentre i costi per la vigilanza e la manutenzione restano a carico del contribuente.
Bonus Videosorveglianza 2025: come cambia lo sconto fiscale?
Dal 1° gennaio 2025, la detrazione per chi installa telecamere e sistemi di sicurezza subisce alcune modifiche rispetto agli anni precedenti:
– Fino al 31 dicembre 2024: detrazione 50% su un tetto massimo di spesa di 96.000 euro per unità immobiliare.
– Dal 2025:
- 50% di detrazione solo se l’installazione avviene nell’abitazione principale
- 36% di detrazione se il sistema è installato su una seconda casa
– Dal 2026 al 2027:
- 36% di detrazione per l’abitazione principale
- 30% di detrazione per le seconde case
– Dal 2028:
- Detrazione 30% senza distinzione tra prima e seconda casa
- Tetto di spesa dimezzato: massimo 48.000 euro per unità immobiliare
Queste modifiche si applicano a tutti gli interventi inclusi nel Bonus Ristrutturazione, come il rifacimento delle facciate e l’installazione di sistemi di sicurezza.
Come ottenere il Bonus Videosorveglianza?
Per accedere all’agevolazione fiscale, è obbligatorio rispettare alcuni requisiti:
- Pagamento con bonifico parlante, che consente di tracciare la transazione e collegarla all’agevolazione fiscale
- Ripartizione della detrazione in 10 anni, con importi annuali da dichiarare nella dichiarazione dei redditi
Conviene ancora il Bonus Videosorveglianza?
Nonostante la riduzione della detrazione nei prossimi anni, il Bonus Videosorveglianza resta un’opportunità vantaggiosa per chi desidera installare un sistema di sicurezza senza sostenere l’intero costo.
Vantaggi principali:
– Recupero fiscale fino al 50% della spesa (se installato entro il 2024)
– Maggiore sicurezza domestica con tecnologie avanzate
– Possibilità di migliorare la sicurezza senza pesare troppo sul budget familiare
L’unico punto critico è la riduzione progressiva del beneficio fiscale dal 2025 al 2028, il che rende strategico anticipare i lavori per usufruire delle detrazioni più elevate.