Compri qualcosa sul web, aspetti con impazienza la consegna, ma quando apri il pacco arriva la delusione: il prodotto non rispecchia le tue aspettative. Nessun problema, pensi, perché puoi fare tranquillamente il reso e ricevere il rimborso. Eppure, negli ultimi tempi, proprio questa operazione così semplice e comune sta diventando un insidioso terreno di caccia per truffatori sempre più scaltri, specialmente quando il pacco contiene dispositivi elettronici o smartphone. L’Unione Nazionale Consumatori ha voluto lanciare un allarme su questo fenomeno, suggerendo strategie utili per evitare brutte sorprese.
La truffa del reso: come funziona?
Il meccanismo della truffa è tanto elementare quanto efficace: il cliente restituisce regolarmente il prodotto, ma una volta giunto a destinazione, il pacco risulta vuoto. A quel punto il venditore si rifiuta di erogare il rimborso, dichiarando di aver ricevuto un imballaggio privo di merce. La questione diventa complicata perché è molto difficile stabilire se il furto sia avvenuto durante il trasporto o direttamente nei magazzini del venditore. Di conseguenza, recuperare il denaro diventa una vera impresa.
Le regole d’oro per proteggersi dalla truffa del reso
Difendersi da questa insidiosa trappola è possibile. Il primo suggerimento concreto arriva direttamente dall’Unione Nazionale Consumatori:
- Annotare sempre il numero di serie
Ogni dispositivo elettronico possiede un codice identificativo unico stampato sulla scatola o sul prodotto stesso. Fotografarlo e annotarlo può essere determinante per rintracciare o bloccare il prodotto in caso di furto o smarrimento. - Documentare accuratamente la spedizione
Quando devi restituire qualcosa, usa scatole resistenti e integre. Chiudile con nastro adesivo anti-effrazione, cioè sigilli di sicurezza che mostrano immediatamente eventuali tentativi di apertura. Inoltre, fotografa il pacco sulla bilancia per documentare in maniera chiara e oggettiva il peso del contenuto spedito. Questa precauzione ti offrirà una prova preziosa in caso di controversie future.
Assicurare il pacco, una tutela preziosa
Se il prodotto che devi rispedire ha un certo valore economico, potrebbe essere conveniente stipulare un’assicurazione sulla spedizione. Certo, comporta un piccolo costo aggiuntivo, ma garantisce una maggiore tranquillità perché copre eventuali perdite dovute a furti o danni durante il viaggio. Di fronte a prodotti costosi come smartphone, tablet o gioielli, l’assicurazione sulla spedizione rappresenta la migliore garanzia per dormire sonni tranquilli, tutelando il consumatore da perdite economiche significative.
Non solo resi: le altre truffe in agguato sul web
Oltre al pericolo del pacco restituito vuoto, i consumatori devono prestare attenzione anche ad altre frodi online che sfruttano il tema del reso e della spedizione.
– La truffa del pacco non ordinato
Immagina di ricevere improvvisamente a casa un pacchetto che non hai mai acquistato. Incuriosito dal marchio prestigioso presente sulla scatola, lo apri e trovi all’interno un misterioso codice QR da scansionare. Attenzione: questo codice porta direttamente su una pagina web in cui si richiede di inserire dati personali, come quelli bancari o della carta di credito. Il consiglio? Mai aprire pacchi inattesi, e soprattutto evitare assolutamente di cliccare link o scansionare codici QR sospetti.
– La truffa del reso falso: mattoni al posto di smartphone
Ancora più sorprendente è la crescente pratica del cosiddetto “reso falso”. In questa situazione, è il truffatore stesso a fingere un reso: ordina articoli costosi online – smartphone, laptop, televisori o calzature firmate – per poi restituire al venditore, al posto del prodotto originale, una scatola piena di mattoni o merce di valore inferiore. Negli Stati Uniti, secondo un report della National Retail Federation, questo tipo di truffa genera un volume d’affari di oltre 100 miliardi di dollari ogni anno.
Acquisti online sicuri: 5 regole per evitare brutte sorprese
Come difendersi dunque da queste situazioni spiacevoli? Ecco cinque consigli pratici, elaborati dall’Unione Nazionale Consumatori e utili per chiunque effettui acquisti online:
- Scegli sempre venditori e piattaforme affidabili, verificando recensioni e opinioni di altri utenti prima di effettuare l’acquisto.
- Documenta ogni fase della spedizione, fotografando pacchi, imballaggi e codici seriali.
- Assicura la merce spedita, specialmente se ha un valore elevato.
- Diffida dai pacchi che non hai ordinato, evitando di cliccare su link o codici QR sospetti.
- Non condividere mai dati bancari, password o informazioni personali a siti di dubbia provenienza o in risposta a richieste non verificate.