Un aiuto concreto per i pensionati con redditi bassi: arriva un bonus fino a 350 euro destinato a chi percepisce un assegno inferiore al trattamento minimo INPS. Ma attenzione, il beneficio non è per tutti: ecco chi può riceverlo, come funziona e dove verrà erogato.
Un bonus sulle pensioni? Ecco di cosa si tratta
Fino ad oggi, si è parlato di bonus per lavoratori, invalidi o per le bollette di luce e gas, ma raramente di incentivi destinati direttamente ai pensionati. La situazione sta cambiando, segno che le istituzioni iniziano a riconoscere quanto le pensioni minime siano insufficienti per garantire una vita dignitosa.
Nel 2025, grazie a un’iniziativa della Regione Friuli Venezia Giulia, i pensionati con un assegno al di sotto del minimo e un ISEE inferiore a 15.000 euro potranno ricevere un’integrazione una tantum fino a 350 euro.
Ma chi può beneficiarne?
Requisiti: chi riceverà il bonus pensionati da 350 euro
Questo aiuto economico non è valido in tutta Italia, ma è riservato ai residenti in Friuli Venezia Giulia che soddisfano determinati criteri:
- Essere titolari di una pensione INPS (vecchiaia, invalidità, reversibilità, assegno sociale)
- Importo della pensione inferiore al trattamento minimo INPS (cioè 598,61 euro nel 2024)
- ISEE 2025 inferiore a 15.000 euro
- Residenza in Friuli Venezia Giulia
Chi rientra in questi parametri riceverà automaticamente il bonus, senza necessità di fare domanda.
Come funziona l’erogazione? Automatica e senza burocrazia
Il meccanismo è semplice: la Regione Friuli Venezia Giulia trasferisce i fondi all’INPS, che poi provvede ad accreditare il bonus direttamente sulla pensione del beneficiario.
- Non è necessario fare domanda
- L’importo viene accreditato in automatico
- Si riceve in un’unica soluzione
Il sistema ricalca quello già visto con la Carta Dedicata a Te, in cui l’INPS elabora la lista dei beneficiari e la trasmette alle autorità regionali per il calcolo delle risorse necessarie.
Quando arriva il bonus pensionati?
Il pagamento avverrà nel corso del 2025, ma la verifica dei requisiti si basa sulla situazione economica e reddituale del 31 dicembre 2024.
Chi rispetta i parametri riceverà il bonus senza bisogno di alcuna richiesta.
Il Friuli Venezia Giulia fa da apripista: altri bonus in arrivo?
Questa iniziativa regionale potrebbe essere il primo passo verso nuove forme di sostegno ai pensionati in difficoltà economica. La questione delle pensioni minime troppo basse è un tema caldo, e questo bonus potrebbe diventare un modello replicabile in altre regioni italiane.
Per ora, i pensionati fuori dal Friuli Venezia Giulia restano esclusi, ma il successo dell’iniziativa potrebbe spingere altre amministrazioni locali a seguire l’esempio.