Il furto di identità è una delle minacce più pericolose del nostro tempo e, purtroppo, i casi continuano ad aumentare. Per questo motivo, la Polizia Postale ha lanciato un allarme, diffondendo una serie di regole fondamentali per proteggersi da questa pratica insidiosa e dalle sue gravi conseguenze.
Come avviene il furto di identità?
Secondo gli esperti di sicurezza informatica, le vittime spesso forniscono involontariamente i propri dati ai truffatori rispondendo a comunicazioni che sembrano legittime ma che, in realtà, sono inganni ben orchestrati.
Una delle tecniche più diffuse è lo spoofing, che consente ai cybercriminali di clonare numeri di telefono ufficiali, facendo credere alla vittima di essere in contatto con una banca, un ente pubblico, un operatore antifrode o persino un familiare. A rendere queste truffe ancora più sofisticate, l’utilizzo dell’intelligenza artificiale (AI), che permette ai malintenzionati di manipolare voci e messaggi per ingannare più facilmente le persone.
Le tecniche più utilizzate dai truffatori
I cybercriminali adottano diverse strategie per rubare dati sensibili, tra cui:
- Richiedere copie di documenti per confermare l’identità.
- Sollecitare informazioni bancarie per bloccare un pagamento sospetto.
- Invitare ad aggiornare i dati personali per evitare la sospensione di un servizio.
- Inviare link fraudolenti tramite email o SMS per visualizzare presunti documenti urgenti.
Come proteggersi dal furto di identità
Per evitare di cadere nella trappola dei cybercriminali, gli esperti della Polizia Postale consigliano di seguire alcune regole fondamentali:
- Non agire d’impulso: prendersi sempre il tempo per riflettere e verificare attentamente l’autenticità della richiesta.
- Interrompere la conversazione: se si riceve una chiamata sospetta, è meglio richiamare direttamente l’ente o la persona utilizzando numeri ufficiali e verificati.
- Non fornire dati sensibili: mai trasmettere copie di documenti, informazioni personali o bancarie cliccando su link ricevuti via SMS o email.
Seguendo questi accorgimenti, è possibile ridurre il rischio di truffe e proteggere i propri dati personali da possibili attacchi informatici.