Un’ondata di tornado ha colpito con violenza il cuore degli Stati Uniti, lasciandosi dietro una scia di morte e distruzione. Negli ultimi giorni, violenti fenomeni atmosferici hanno investito numerosi stati, dal Colorado al Missouri, dal Kentucky alla Virginia, causando almeno 28 vittime e rendendo migliaia di persone senzatetto.
Tornado letali tra Kentucky e Missouri
Il bilancio delle vittime continua a salire: secondo le autorità, si contano 19 morti in Kentucky, 7 in Missouri e 2 in Virginia. Tra le città più colpite figura London, nel Kentucky, dove l’impatto delle trombe d’aria ha raso al suolo interi quartieri.
Case distrutte e infrastrutture danneggiate
Le immagini drammatiche che circolano sui social mostrano la forza distruttiva dei tornado. Un video registrato a Bennett, in Colorado, immortala il momento in cui una tromba d’aria devasta un impianto fotovoltaico e colpisce le abitazioni circostanti. Centinaia di case sono state danneggiate, numerose auto spazzate via, e le reti elettriche interrotte.
Oltre ai suddetti stati, sono stati colpiti anche Wisconsin, Texas e Illinois, aumentando l’estensione del fenomeno.
Una stagione dei tornado sempre più estrema
Gli Stati Uniti registrano in media circa 1.200 tornado all’anno, la cifra più alta al mondo. I mesi primaverili, in particolare maggio e inizio giugno, rappresentano il periodo di massima allerta, soprattutto nelle Grandi Pianure meridionali.
Per questa settimana, il National Weather Service (NWS) ha diramato un’allerta per nuove tempeste in arrivo sugli Stati centrali, con il rischio di grandinate eccezionali: si prevedono chicchi grandi quanto palle da baseball.
Tagli ai servizi meteorologici: un rischio per la sicurezza
Il NWS, uno degli enti incaricati del monitoraggio meteo e della prevenzione, ha subito tagli significativi durante l’amministrazione Trump, sollevando preoccupazioni sulla capacità di risposta alle emergenze climatiche sempre più frequenti e intense.