Una scossa di terremoto è stata registrata alle prime luci dell’alba di lunedì 26 maggio 2025 nella zona del Vesuvio, tra i comuni di Ottaviano e Terzigno, nel Napoletano. Secondo i dati forniti dall’Osservatorio Vesuviano, il sisma ha avuto una magnitudo di 2.2 e si è verificato a una profondità estremamente superficiale di soli 0,1 km, ovvero circa 100 metri sotto la superficie.
Scossa superficiale, ma avvertibile: cresce la sorveglianza sull’area vesuviana
L’evento è stato rapido e localizzato, e al momento non si segnalano danni né richieste d’intervento da parte dei cittadini. Tuttavia, la profondità estremamente ridotta della scossa ha destato l’attenzione degli esperti, poiché è un parametro tipico dei fenomeni sismici legati all’attività vulcanica superficiale.
Il Vesuvio, uno dei vulcani più monitorati al mondo, è attualmente in stato di attenzione verde, ma anche piccoli episodi come questo vengono analizzati con particolare attenzione, soprattutto in considerazione della densità abitativa dell’area circostante.
L’Osservatorio Vesuviano monitora la situazione
L’INGV – Osservatorio Vesuviano continua a monitorare costantemente l’evoluzione sismica dell’area, pubblicando bollettini aggiornati sull’attività vulcanica. Al momento non ci sono variazioni significative nei parametri geofisici o geochimici del Vesuvio, ma eventi anche minori come questo vengono comunque analizzati e registrati per fini di prevenzione e protezione civile.