Attimi di terrore a bordo di un aereo di linea: un power bank è esploso all’interno di una cappelliera poco dopo il decollo, provocando una nube di fumo in cabina e il panico tra i passeggeri. L’incidente è avvenuto su un volo della China Southern Airlines, decollato da Hangzhou e diretto a Shenzhen, in Cina.
Fumo in cabina e urla: paura nei cieli
Il volo CZ6850 è stato costretto a tornare indietro appena 15 minuti dopo la partenza, quando un passeggero ha notato del fumo nero fuoriuscire da un vano sopra i sedili. Secondo le prime ricostruzioni, il dispositivo elettronico si trovava vicino a una batteria per fotocamera, che potrebbe aver contribuito al surriscaldamento.
Sui social network sono stati pubblicati diversi video impressionanti: si vedono i passeggeri urlare e alzarsi, mentre il personale di bordo interviene con un estintore per domare l’inizio d’incendio.
Aereo atterrato in sicurezza, nessun ferito
In un comunicato ufficiale, la compagnia ha rassicurato: nessuno è rimasto ferito. Il comandante ha eseguito tutte le procedure di emergenza e ha riportato l’aereo all’aeroporto internazionale di Hangzhou, dove è atterrato in sicurezza. L’equipaggio, fa sapere il vettore, ha gestito la situazione in modo rapido ed efficace.
Non è il primo caso
Negli ultimi mesi si sono registrati altri episodi simili, sempre legati all’esplosione di power bank a bordo. Solo lo scorso marzo, un volo della Hong Kong Airlines ha dovuto dirottare su un altro aeroporto per un evento analogo. A gennaio, un incendio simile ha colpito un aereo prima del decollo, causando l’evacuazione di 176 passeggeri.
La compagnia ha ribadito l’importanza di rispettare le normative sui dispositivi elettronici e sull’uso delle batterie al litio in volo, invitando i passeggeri a non lasciare power bank incustoditi nelle cappelliere.