Con l’arrivo anticipato del caldo estivo, Roma è alle prese con una vera e propria invasione di blatte volanti. A essere protagonista dell’ondata è la Periplaneta americana, comunemente conosciuta come blatta americana, una delle specie più grandi e veloci di scarafaggi.
La causa è l’innalzamento delle temperature
Il fenomeno si sta intensificando in diverse zone della Capitale, dal litorale laziale di Fiumicino fino ai quartieri di Torpignattara, Monte Mario, Boccea e Aurelio. La rapida proliferazione di questi insetti è legata al forte innalzamento delle temperature, con picchi che superano i 30 gradi, ambiente ideale per la loro riproduzione e diffusione.
Cosa sappiamo della blatta americana
La blatta americana predilige gli ambienti umidi e caldi, e sebbene si muova principalmente a terra, è in grado di volare per diversi metri, soprattutto nelle ore notturne. Le segnalazioni riportano scarafaggi volanti usciti dalle fogne e avvistati mentre entrano nelle abitazioni, approfittando di finestre aperte o passaggi non protetti.
Allarme sui social e testimonianze dirette
Numerosi cittadini stanno segnalando l’invasione sui social network, postando video e immagini di blatte sui marciapiedi, nei cortili e perfino sui soffitti dei balconi. Gli avvistamenti aumentano nelle ore serali, quando gli insetti emergono dai luoghi bui in cerca di cibo e riparo.
Un rischio sottovalutato
Oltre al disgusto e al disagio, le blatte possono essere portatrici di batteri e agenti patogeni. La loro presenza richiede interventi rapidi di disinfestazione, soprattutto nei condomini, locali pubblici e scantinati dove l’umidità favorisce la loro permanenza.