Il Bonus casa 2025 cambia volto. Con le nuove disposizioni introdotte dall’ultima Legge di Bilancio, i limiti di spesa e di detrazione per gli interventi edilizi, in particolare quelli relativi all’ecobonus, subiscono una rivalutazione significativa. A fare chiarezza è la circolare n. 8/E/2025 dell’Agenzia delle Entrate, che illustra i nuovi criteri validi per il triennio 2025–2027.
Limiti rivisti tra spese e detrazioni: attenzione al calcolo
La modifica delle percentuali di detrazione comporta la necessità di ricalcolare i tetti massimi agevolabili. Per l’ecobonus, in particolare, l’attenzione non va solo al totale delle spese sostenute, ma anche agli importi massimi detraibili, che restano invariati.
Questo significa che, in molti casi, la spesa massima ammissibile aumenta, ma l’importo effettivamente recuperabile tramite detrazione resta stabile, in base alla nuova aliquota prevista.
Ecobonus: cosa cambia davvero
Chi accede all’ecobonus 2025 dovrà tenere conto di due fattori:
- Le nuove percentuali di detrazione, che variano in base all’anno e al tipo di intervento;
- Il massimale di spesa aggiornato, su cui calcolare il beneficio fiscale.
Queste modifiche comportano ricalcoli più complessi, soprattutto per chi pianifica interventi che si estendono su più anni fiscali, o che coinvolgono plurimi beneficiari (es. condomìni).
La guida dell’Agenzia delle Entrate
La circolare 8/E/2025 specifica che i limiti di spesa aumentati si applicano solo a interventi avviati nel 2025 o successivamente, mentre per quelli già in corso valgono i parametri precedenti. Per agevolare cittadini e professionisti, l’Agenzia ha previsto tabelle riepilogative con esempi pratici di calcolo aggiornati.
Come cambia il bonus edilizio nel triennio 2025-2027
Le nuove regole coinvolgono anche le altre agevolazioni fiscali collegate ai lavori in casa:
- Bonus ristrutturazione
- Bonus barriere architettoniche
- Bonus facciate (ove prorogato)
- Sismabonus
Tutti questi bonus potranno essere soggetti a rimodulazioni annuali, in linea con l’andamento della spesa pubblica e con i vincoli di bilancio.
Chi intende avvalersi dei bonus casa nel 2025 è invitato a rivolgersi a professionisti aggiornati e a verificare con attenzione i nuovi tetti di spesa e le percentuali di detrazione, per evitare errori che potrebbero compromettere il beneficio fiscale.