Nella notte tra giovedì 26 e venerdì 27 giugno 2025, tre scosse di terremoto superficiali sono state registrate nella zona del Vesuvio. I dati ufficiali dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) segnalano un primo evento sismico di magnitudo 1.5 alle ore 03:51, seguito da un secondo di magnitudo 1.3 alle 03:58 e da un terzo di magnitudo 1.0 alle ore 06:07
Tutti e tre i terremoti sono stati poco profondi e localizzati nella zona vulcanica vesuviana, dove il monitoraggio è costante.
Nessun rischio segnalato: il Vesuvio resta sotto controllo
Nonostante il triplo evento, l’attività del Vesuvio è considerata regolare. Il livello di allerta resta “verde”, come comunicato dal Dipartimento della Protezione Civile. Si tratta del livello più basso nella scala di monitoraggio, che indica assenza di variazioni significative nell’attività vulcanica.
Secondo l’INGV, i tre sismi rientrano nella normale dinamica dell’area, frequentemente soggetta a piccoli movimenti tellurici non avvertiti dalla popolazione.