Hollywood perde una delle sue figure più carismatiche: Michael Madsen è stato trovato morto nella sua casa di Malibu, in California, nella mattinata del 3 luglio 2025. Aveva 67 anni. La notizia è stata confermata dal suo manager Ron Smith, che ha parlato di arresto cardiaco come possibile causa del decesso.
L’attore che diede un volto ai “cattivi” del cinema
Madsen era celebre per i suoi ruoli intensi e magnetici in alcuni dei film più noti degli anni ’90 e 2000. Tra i suoi personaggi più iconici:
- Sonny Black in Donnie Brasco (1997) di Mike Newell
- Budd, il fratello dell’antagonista in Kill Bill Vol. 1 e 2 (2003-2004)
- Mr. Blonde in Le Iene (1992), film cult diretto da Quentin Tarantino
Collaboratore storico di Tarantino, Madsen ha partecipato anche a The Hateful Eight e C’era una volta a… Hollywood, consolidando un rapporto artistico durato decenni.
I progetti prima della morte
Ron Smith, agente dell’attore, ha ricordato con commozione che Madsen era attivamente coinvolto nel cinema indipendente, con ruoli in film come Resurrection Road, Concessions e Cookbook for Southern Housewives. Inoltre, stava lavorando alla pubblicazione di un nuovo libro di poesie, intitolato:
“Tears For My Father: Outlaw Thoughts and Poems”, un progetto molto personale che segnava una svolta intima nella sua carriera.
Carriera tra cinema e videogame
Nel corso della sua lunga carriera, Madsen è apparso anche in altri film memorabili come Thelma & Louise, Sin City e ha prestato la sua voce nel videogioco Call of Duty: Black Ops II. Il suo stile inconfondibile, la voce roca e il volto da duro lo hanno reso un volto riconoscibile del cinema di genere.