Una vera e propria bomba d’acqua si è abbattuta su Verona nella serata di mercoledì 23 luglio, mettendo a dura prova il sistema viario e idrico cittadino. La pioggia intensa, caduta in pochi minuti attorno alle ore 20, ha provocato allagamenti diffusi in diverse zone della città, mandando sott’acqua strade, scantinati e sottopassi.
Le zone più colpite sono state Borgo Trento, Saval, Quinzano e Ponte Crencano, dove il traffico è andato in tilt e i cittadini hanno dovuto fare i conti con auto sommerse, cantine invase dall’acqua e danni agli edifici.
Sottopassi sommersi, automobilista salvata dai vigili del fuoco
Tra le situazioni più critiche, il sottopasso di via della Meccanica in zona Basson si è trasformato in una trappola d’acqua: un’automobilista è rimasta intrappolata all’interno dell’auto con l’acqua che superava le ruote. Sono intervenuti i vigili del fuoco, che hanno tratto in salvo la persona in difficoltà.
Scene simili si sono verificate anche in tangenziale sud, nei pressi di San Martino Buon Albergo, dove altre auto sono rimaste bloccate nei sottopassi completamente allagati.
Grandine sulla Valpolicella e sul Lago di Garda
Il maltempo ha colpito anche la provincia veronese, dove si sono registrate forti grandinate in Valpolicella, Grezzana, Arbizzano, San Pietro in Cariano e Pescantina. I chicchi di grandine, alcuni di diversi centimetri di diametro, hanno provocato danni a coltivazioni, veicoli e tetti.
A Lazise, sul lago di Garda, un albero è crollato sulla carreggiata, rendendo necessario l’intervento dei vigili del fuoco per liberare la strada.
Scantinati e garage allagati, serata a rischio anche in Arena
Tra le vie più colpite anche via Prato Santo, parallela di lungadige Matteotti, finita quasi interamente sommersa. Le auto hanno dovuto avanzare tra decine di centimetri d’acqua, mentre garage e locali interrati sono stati invasi e danneggiati.
Il maltempo su Verona e provincia ha confermato i timori della protezione civile, che aveva diramato un’allerta gialla su tutto il Veneto. Una serata di pioggia record, interventi di emergenza e paura, con i vigili del fuoco mobilitati fino a notte fonda. Restano in corso le operazioni di bonifica e di valutazione dei danni.