Tragedia nell’area panoramica di Xiata, nello Xinjiang: un cavo di un ponte sospeso ha ceduto improvvisamente, causando la morte di 5 persone e il ferimento di altre 24, due delle quali in condizioni gravi. I video diffusi sui social mostrano la struttura inclinata e i turisti aggrappati alla parte ancora intatta per evitare di cadere nel fiume.
Il crollo improvviso
L’incidente è avvenuto intorno alle 18:00 di mercoledì 6 agosto nella contea di Zhaosu, nella regione autonoma dello Xinjiang, nel remoto ovest della Cina. Secondo l’emittente statale Cctv, un cavo portante del ponte avrebbe ceduto, provocando il brusco inclinamento della passerella e facendo precipitare 29 persone nelle acque sottostanti.
Bilancio e soccorsi
Il bilancio provvisorio parla di 5 vittime e 24 feriti, due dei quali in gravi condizioni, immediatamente trasportati in ospedale. Nei filmati condivisi sulla piattaforma Douyin si vedono turisti in bilico sulla parte ancora sospesa, altri distesi a terra in attesa di aiuto e soccorritori che trasportano feriti su barelle improvvisate.
Intervento delle autorità
Il governo centrale cinese ha inviato una task force per coordinare le operazioni di soccorso e avviare le indagini. L’ufficio turistico di Zhaosu ha annunciato la chiusura temporanea dell’area panoramica di Xiata per consentire controlli e verifiche di sicurezza.
Testimonianze e prime ipotesi
Una guida turistica presente al momento dell’incidente ha raccontato che nel gruppo c’era anche un soldato della marina, intervenuto subito per aiutare i feriti. Tra le prime ipotesi degli esperti, rilanciate dai media internazionali, ci sarebbero difetti di progettazione o carenze nella manutenzione del ponte.
Un’area di grande richiamo turistico
L’area di Xiata si estende per 65 chilometri quadrati e offre paesaggi naturali spettacolari, tra cui un passo di montagna, una valle e un fiume, oltre ai resti di un’antica città. La tragedia solleva ora interrogativi sulla sicurezza delle infrastrutture turistiche nella regione.