Una mattinata di terrore a Minneapolis, ieri 27 agosto, dove due bambini sono stati uccisi e almeno 14 persone sono rimaste ferite durante una sparatoria nella scuola cattolica Annunciation. L’attacco è avvenuto alle 8:30 del mattino, mentre era in corso la messa per l’inizio dell’anno scolastico. Secondo la polizia, il responsabile è un giovane di 20 anni, Robin Westman, che ha sparato fino a 100 colpi dall’esterno dell’edificio, mirando attraverso una finestra laterale.
I bambini uccisi avevano 8 e 10 anni, seduti nei banchi della chiesa con i compagni quando sono stati colpiti. Tra i feriti risultano anche altri 14 bambini e tre adulti, di cui almeno 10 ricoverati in ospedale in condizioni gravi.
Il piano premeditato: vie di fuga bloccate
L’agguato è stato pianificato nei minimi dettagli. Due delle porte della chiesa erano sbarrate dall’esterno con assi di legno, rendendo impossibile la fuga. Il capo della polizia di Minneapolis, Brian O’Hara, ha confermato che si è trattato di un’azione deliberata e premeditata. Alcuni testimoni hanno raccontato che i bambini sono stati colpiti al collo e alla schiena, e che l’attacco è durato diversi minuti.
L’identità dell’attentatore
Il killer, Robin Westman, era vestito completamente di nero. Oltre al fucile usato nella sparatoria, aveva con sé due pistole e un ordigno artigianale fumogeno. Dopo una breve fuga, si è tolto la vita. Le autorità non hanno ancora stabilito se avesse legami con la scuola: non risultano precedenti penali né impieghi nell’istituto.
Durante una conferenza stampa, FBI e polizia hanno parlato di crimine d’odio contro i cattolici, indicando l’attacco come atto di terrorismo interno.
Una messa diventata tragedia
La messa dell’orrore era prevista per le 8:15 del mattino, secondo quanto riportato dal sito web della scuola. L’istituto, che accoglie bambini dalla materna fino alla terza media, avrebbe dovuto iniziare l’anno con una celebrazione comunitaria.
L’FBI e l’ATF (Bureau of Alcohol, Tobacco, Firearms and Explosives) stanno completando le indagini. Le autorità non escludono ulteriori aggiornamenti nelle prossime ore, mentre l’intera comunità resta sconvolta.