Il bonus sociale per disagio economico è un’agevolazione statale che prevede sconti automatici sulle bollette di energia elettrica, gas e acqua, riconosciuti ai nuclei familiari con indicatore ISEE entro specifici limiti. A partire dal 2025, il beneficio sarà esteso anche alla Tari, ovvero la tassa sui rifiuti.
Lo sconto viene applicato per 12 mesi su una sola fornitura per ciascun servizio, anche nel caso di utenze condominiali. Non è necessario fare domanda specifica: il bonus si attiva con la sola presentazione della Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) e l’ottenimento dell’ISEE aggiornato.
I requisiti per accedere al bonus sociale
Secondo quanto stabilito da ARERA (Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente), i requisiti economici per l’accesso al bonus sociale 2025 sono:
- ISEE non superiore a 9.530 euro per famiglie con fino a 3 figli a carico
- ISEE fino a 20.000 euro per famiglie numerose con almeno 4 figli a carico
Oltre all’ISEE, è necessario che la fornitura sia attiva e intestata a uno dei componenti del nucleo ISEE.
Forniture dirette: chi ha diritto al bonus
Nel caso di forniture individuali (dirette) di luce, gas o acqua, per ottenere il bonus è necessario che:
- Il contratto sia intestato a un componente del nucleo familiare ISEE
- La fornitura sia per uso domestico
- Il contratto sia attivo o temporaneamente sospeso per morosità
- Per il gas, il contatore non deve essere superiore alla classe G6
Forniture centralizzate: cosa sapere
Per chi abita in condominio con forniture centralizzate, lo sconto è riconosciuto se:
- Le forniture di gas o acqua sono utilizzate in locali ad uso abitativo e attive
- Per ottenere il bonus idrico in questo caso, è necessario che il nucleo familiare abbia anche una fornitura elettrica attiva intestata per uso domestico
Bonus Tari 2025: sconto sulla tassa rifiuti
Una novità introdotta dal DPCM 24/2025 è l’estensione del bonus anche alla Tari: il valore dello sconto sarà pari al 25% dell’importo della tassa rifiuti, o dell’eventuale tributo equivalente. Le modalità attuative saranno definite da ARERA entro fine anno.
Contributo straordinario 2025: 200 euro extra
Con il decreto bollette di aprile, il governo ha previsto un contributo straordinario di 200 euro per il 2025. È destinato alle famiglie con ISEE fino a 25.000 euro e viene applicato alle utenze elettriche domestiche. Anche in questo caso, lo sconto è automatico.
Come ottenere il bonus: basta la DSU
Non serve presentare alcuna domanda specifica. Per accedere ai bonus sociali è sufficiente:
- Presentare ogni anno la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU)
- Ottenere un ISEE entro le soglie previste
- Avere utenze domestiche attive intestate a un membro del nucleo familiare ISEE
Anche in caso di cambio fornitore, il diritto al bonus non decade.
Tempistiche e durata del bonus
Una volta verificati i requisiti da parte del Sistema Informativo Integrato (SII) o dal Gestore idrico, il bonus viene riconosciuto per 12 mesi consecutivi. Ogni anno sarà necessario rinnovare la DSU per proseguire con l’agevolazione.
Bonus elettrico per disagio fisico: cos’è e come richiederlo
Oltre al bonus per disagio economico, esiste anche un bonus elettrico per disagio fisico, rivolto a famiglie in cui è presente un componente affetto da gravi patologie che richiedono l’utilizzo di apparecchiature elettromedicali salvavita.
A differenza del bonus economico, questo sconto non è automatico: va richiesto presso il Comune di residenza o tramite CAF, presentando la documentazione sanitaria prevista.