Una forte scossa di terremoto ha colpito la Russia orientale nelle prime ore di martedì 16 settembre 2025, alle 04:34 ora locale (le 18:34 italiane del 15 settembre). Il sisma, rilevato dai sismografi internazionali, ha avuto una magnitudo di 6.0 ed è stato localizzato in mare, a circa 145 chilometri a est-sudest di Petropavlovsk-Kamchatsky, lungo la costa della Penisola di Kamchatka.
Epicentro e profondità del sisma
Il terremoto si è verificato a una profondità di 15 chilometri, in una delle aree geologicamente più attive del pianeta. La zona è infatti situata lungo l’Anello di Fuoco del Pacifico, caratterizzato da frequenti attività sismiche e vulcaniche.
Nessun danno registrato
Al momento, non risultano danni a persone o infrastrutture, né sono state diramate allerte tsunami. Tuttavia, l’evento ha riacceso l’attenzione sulla vulnerabilità sismica dell’area, già colpita lo scorso 31 luglio da un violento terremoto di magnitudo 8.8, che aveva provocato anche un maremoto.
Un’area ad alta sismicità
La Kamchatka è una delle regioni più esposte al rischio sismico in Estremo Oriente russo, dove le placche tettoniche del Pacifico e dell’Eurasia si incontrano. Le autorità locali continuano a monitorare la situazione, mentre gli esperti ricordano l’importanza di un sistema di allerta precoce in aree così sensibili.