Grave tragedia in Indonesia, dove il crollo improvviso di una scuola islamica ha provocato almeno 3 vittime e 38 dispersi. Il dramma si è consumato a Sidoarjo, nella Giava orientale, all’interno dell’edificio scolastico Al Khoziny. Al momento del crollo, gli studenti – di età compresa tra i 12 e i 17 anni – si trovavano riuniti in preghiera, quando la struttura ha ceduto senza preavviso.
I soccorritori: si cercano superstiti
Le squadre di emergenza stanno operando senza sosta per raggiungere eventuali superstiti. Sotto le macerie si percepiscono suoni che fanno pensare alla presenza di persone ancora vive, ma la situazione è estremamente delicata: la struttura crollata risulta instabile e ogni intervento deve essere eseguito con la massima prudenza per evitare ulteriori cedimenti.
Secondo i primi dati forniti dall’Agenzia nazionale per la ricerca e il soccorso, 84 studenti avrebbero riportato ferite di varia entità, molti dei quali sono già stati trasportati negli ospedali vicini, tra cui il Siti Hajar Islamic Hospital.
Una tragedia che riapre il dibattito sulla sicurezza edilizia
Il crollo ha riacceso i riflettori sulla sicurezza degli edifici scolastici in Indonesia, spesso costruiti senza rispettare pienamente gli standard antisismici e strutturali, in un Paese frequentemente soggetto a fenomeni naturali estremi.
Le autorità hanno avviato un’indagine per chiarire le cause dell’incidente e accertare eventuali responsabilità. Nel frattempo, decine di famiglie restano in attesa di notizie all’esterno della scuola, mentre continuano le operazioni di scavo.