Un forte sisma ha colpito l’area dell’arcipelago delle Vanuatu, nel Pacifico sud-occidentale. L’INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia) ha rilevato una scossa di magnitudo Mwp 5.8, avvenuta alle 00:36 ora italiana (le 09:36 ora locale) a una profondità di 18 km.
L’epicentro è stato localizzato al largo delle coste, evitando al momento danni a strutture o popolazioni. Non sono stati emessi allarmi tsunami, ma l’evento rappresenta un ennesimo segnale della costante attività sismica dell’area.
Le Vanuatu nella Cintura di Fuoco del Pacifico
Le isole Vanuatu si trovano nel cuore della Cintura di Fuoco del Pacifico (nota anche come Anello di Fuoco), una fascia geologicamente attiva che si estende per migliaia di chilometri e che comprende alcune delle zone più soggette a terremoti e eruzioni vulcaniche al mondo.
Questa regione è il punto d’incontro di diverse placche tettoniche, e proprio per questo motivo è frequentemente interessata da fenomeni sismici di media e alta intensità. La combinazione tra subduzione delle placche e attività vulcanica rende l’area altamente instabile.
Nessun danno ma massima allerta
Nonostante la profondità relativamente bassa del sisma e la magnitudo significativa, non sono al momento segnalati danni a persone o infrastrutture. Tuttavia, le autorità locali rimangono in stato di allerta, vista la frequente attività sismica che caratterizza la regione.
Eventi come questo sottolineano l’importanza di un monitoraggio costante e di sistemi di allarme rapido, essenziali in aree soggette a rischio geologico elevato come il Pacifico meridionale.