Un episodio tanto imprevisto quanto sconvolgente ha turbato un funerale celebrato nel pomeriggio di sabato 11 ottobre a Presicce-Acquarica, in provincia di Lecce. Durante l’uscita del feretro dalla chiesa di Sant’Andrea Apostolo, uno dei portatori ha urtato contro lo stipite della porta, perdendo l’equilibrio e causando l’apertura accidentale della bara.
Il coperchio, che non era stato ancora fissato, si è staccato, lasciando intravedere il corpo della defunta avvolto in un lenzuolo, proprio davanti agli occhi increduli dei parenti e conoscenti riuniti per l’ultimo saluto.
L’agenzia funebre si scusa, nessuna conseguenza legale
L’episodio si è verificato a pochi metri dal carro funebre pronto ad accogliere la salma per il trasferimento al cimitero. Gli addetti delle pompe funebri sono intervenuti prontamente per richiudere il feretro e sistemarlo correttamente all’interno del veicolo.
Nonostante il comprensibile sconcerto tra i presenti, non si sono verificati momenti di tensione o proteste. Uno degli operatori si è subito scusato con i familiari, visibilmente colpiti dall’accaduto. Le forze dell’ordine non sono state chiamate, e la cerimonia si è conclusa senza ulteriori imprevisti.
Un episodio raro ma non isolato
Incidenti di questo tipo sono rari ma non del tutto inediti, specie nei luoghi in cui gli accessi alle chiese sono stretti o poco agevoli. L’episodio riaccende l’attenzione sulla necessità di maggiore attenzione nella gestione logistica dei riti funebri, soprattutto nei momenti delicati come l’uscita del feretro davanti ai familiari.