Le truffe telefoniche e online continuano a crescere a ritmo allarmante, spingendo le autorità a introdurre nuove strategie di difesa. A partire da ottobre 2025, anche in Italia sarà attivo un sistema di verifica dell’identità sui bonifici istantanei, una novità pensata per arginare i tentativi di frode sempre più sofisticati.
L’obbligo di verifica stabilito dal regolamento UE
Un’importante novità arriva dal regolamento UE 2024/886, pubblicato nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea a marzo 2024. Il testo prevede che, entro il 9 ottobre 2025, tutte le banche dei Paesi membri, Italia compresa, dovranno implementare un servizio di controllo dell’identità per i bonifici istantanei. L’obiettivo è prevenire il fenomeno delle truffe legate ai trasferimenti di denaro rapidi.
Come i truffatori sfruttano i bonifici istantanei
La velocità dei bonifici istantanei, capace di trasferire somme di denaro in pochi secondi, se da un lato rappresenta un’innovazione pratica, dall’altro ha creato un terreno fertile per i truffatori. I malintenzionati approfittano della rapidità delle operazioni per convincere le vittime a inviare denaro a destinatari inesistenti o non autorizzati, rendendo estremamente difficile il recupero dei fondi sottratti.
Il nuovo sistema di sicurezza delle banche
Il nuovo servizio di sicurezza introdotto obbligherà gli istituti bancari a verificare la corrispondenza tra il nome del destinatario e il titolare dell’IBAN. In caso di incongruenze, il sistema bloccherà automaticamente il bonifico, impedendo che il denaro finisca nelle mani sbagliate. Questa procedura non solo aiuterà a combattere le frodi, ma ridurrà anche gli errori accidentali nell’inserimento dei dati bancari.
Inoltre, i controlli si estenderanno alla verifica di eventuali errori di digitazione dell’IBAN e all’identificazione di beneficiari sottoposti a sanzioni internazionali, aumentando così il livello di sicurezza delle transazioni.
Una misura attesa da tempo per una maggiore tutela
L’implementazione di queste nuove misure di sicurezza rappresenta un passo fondamentale verso un sistema bancario più sicuro e affidabile. Le istituzioni finanziarie saranno chiamate a rivedere le proprie procedure operative per garantire una maggiore protezione dei clienti, in risposta a una criminalità informatica sempre più agguerrita.
La speranza è che questi interventi possano ridurre drasticamente le truffe legate ai bonifici istantanei, offrendo ai consumatori strumenti più efficaci per proteggere i propri risparmi.