L’inverno alza la voce e l’Italia si prepara a una nuova ondata di maltempo. Dopo una breve parentesi di stabilità, il meteo cambia volto: piogge, raffiche di vento e neve fino a bassa quota segneranno i prossimi giorni. Gli esperti avvertono: la tregua sta per finire e il freddo avanza, pronto a colpire diverse regioni.
Dal dominio dell’anticiclone alla svolta fredda
Fino a ora, l’anticiclone ha tenuto sotto controllo il tempo su gran parte d’Europa, garantendo cieli sereni e temperature relativamente miti. Ma l’apparente calma è destinata a cedere il passo a una nuova fase invernale. Secondo gli esperti, correnti gelide in arrivo dall’Europa nordorientale si spingeranno verso Francia e Regno Unito, innescando un vortice che porterà un deciso peggioramento anche sull’Italia.
Già dalle prossime ore, il quadro meteorologico cambierà radicalmente, con un calo termico sensibile e un incremento dell’instabilità atmosferica.
Neve a bassa quota: quando e dove colpirà
La giornata di venerdì 7 febbraio 2025 segnerà l’inizio del cambiamento. La Val Padana vedrà una riduzione drastica delle temperature, con possibili nevicate fino a quote molto basse, specialmente nel Nordovest. Tuttavia, si tratterà di fenomeni deboli e circoscritti alle Alpi piemontesi occidentali. Deboli piogge interesseranno anche la Sardegna e la Calabria.
Ma sarà sabato 8 febbraio 2025 la giornata più movimentata. Il maltempo si intensificherà:
- Nord: piogge sparse su Liguria, Lombardia e Emilia occidentale, in estensione serale verso il Triveneto. Neve a bassa quota sul Nordovest, con possibili fiocchi fin sulle pianure del basso Piemonte. Fenomeni isolati anche su Alpi orientali e Romagna.
- Centro-Sud: piogge abbondanti su Toscana, Lazio e Umbria, con coinvolgimento anche di Sardegna, Sicilia, Calabria e Campania.
Un weekend di gelo e instabilità
Il maltempo sarà il protagonista del fine settimana, con un’Italia spaccata tra piogge, neve e vento. Le temperature scenderanno ulteriormente, riportando l’inverno al centro della scena.