Il mese si apre con un’importante mobilitazione nel settore istruzione. Oggi, 4 aprile, a scioperare sono scuole e università. A promuovere la protesta è il sindacato USB, che denuncia un possibile impoverimento del personale docente e ATA a causa del rinnovo contrattuale, la chiamata diretta degli insegnanti di sostegno e la scarsa priorità all’istruzione pubblica rispetto agli investimenti in armamenti.
9 aprile: sciopero nel settore aereo, possibili ritardi e cancellazioni
Il 9 aprile sarà una giornata critica per i passeggeri aerei: dalle ore 12:00 alle 16:00 si fermeranno assistenti di volo, personale a terra, addetti al check-in e handling, in protesta per le condizioni di lavoro.
Coinvolti nello sciopero:
- Cub Trasporti (comparto aereo, aeroportuale e indotto, inclusi lavoratori Enac)
- Sea (aeroporti di Linate e Malpensa)
- Gesap (aeroporto di Palermo), con sciopero di 8 ore (10:30 – 18:30)
- Assistenti di volo EasyJet
Il rischio di disagi negli aeroporti italiani è elevato, con ritardi, cancellazioni e criticità nella gestione dei bagagli.
11 aprile: treni fermi in tutta Italia
Trenitalia, Italo e il trasporto ferroviario regionale si fermeranno dalle ore 2:00 dell’11 aprile fino alle ore 3:00 del 12 aprile. Lo sciopero riguarda sia i macchinisti che il personale RFI, e potrebbe impattare anche sul trasporto merci e sull’efficienza infrastrutturale.
A rischio anche i servizi minimi garantiti, con possibili cancellazioni a catena per tutta la giornata di venerdì. Preoccupazione anche per il 23 aprile, quando sciopereranno i lavoratori in appalto del gruppo La Gardenia, coinvolgendo indirettamente il comparto ferroviario.
13-14 aprile: stop anche al trasporto marittimo
Non saranno solo cielo e terra a essere coinvolti: dalle ore 20:00 del 13 aprile alle ore 19:59 del 14 aprile si fermeranno gli operatori marittimi, aderenti a UGL Mare e Porti.
La protesta riguarda il mancato rispetto del contratto nazionale di categoria (CCNL) e la scarsa trasparenza nei percorsi di stabilizzazione del personale. Lo sciopero potrebbe causare ritardi nei collegamenti marittimi e nei trasporti merci via mare.
Aprile, un mese di tensione sindacale
Le mobilitazioni annunciate per aprile mettono sotto pressione settori strategici del Paese: istruzione, trasporti ferroviari, aerei e marittimi. L’alta adesione prevista e la diffusione su scala nazionale rendono questo mese uno dei più critici per i cittadini, soprattutto per chi viaggia o si sposta per lavoro e studio.
Il consiglio è quello di verificare con anticipo i propri spostamenti, controllare gli avvisi ufficiali di compagnie e enti coinvolti e prepararsi a possibili ritardi e cancellazioni.