Quando ricevi una telefonata da un operatore che ti propone una nuova offerta per la fornitura di luce e gas, potresti trovarti di fronte a una situazione molto più complessa di quanto sembri. Un’offerta apparentemente vantaggiosa, spiegata con fretta e persuasione, può trasformarsi in un vero contratto vincolante con pochi semplici clic.
La trappola dell’offerta imperdibile
Il copione è sempre lo stesso: l’operatore ti illustra un’offerta speciale, ti avverte che sta per scadere a breve e ti invita ad accettarla subito. Subito dopo ti arriva un link via SMS o email con la promessa che potrai leggere il contratto con calma nei prossimi giorni. Ma basta inserire un codice OTP – un codice temporaneo ricevuto via cellulare – per firmare legalmente un contratto, senza nemmeno rendertene conto.
Cos’è la firma OTP e perché ha valore legale
La firma OTP (One Time Password) è una forma di firma elettronica avanzata che consente di concludere contratti legalmente validi. È sufficiente ricevere un codice via SMS o email e inserirlo nel modulo online per finalizzare l’adesione. Anche se hai solo ascoltato l’offerta al telefono, quella firma digitale è valida a tutti gli effetti di legge.
Meno tutele per il consumatore
La firma OTP aggira le garanzie previste dalle tradizionali vendite telefoniche. In teoria, il contratto telefonico non è vincolante fino a quando non ricevi la documentazione per iscritto e non la firmi. Ma con la procedura OTP, ricevi subito il link al contratto e lo firmi digitalmente. In questo modo, perdi il diritto di ricevere una proposta scritta da valutare con calma, come previsto normalmente.
Come funziona la procedura passo dopo passo
- Ricevi un link via SMS o email che ti porta al contratto.
- Ti viene richiesto di spuntare una casella per confermare la lettura (anche se sono decine di pagine).
- Inserisci il codice OTP ricevuto via SMS.
- In alcuni casi, è richiesta anche una seconda OTP via email.
- La firma digitale viene registrata con ora, data e numero di telefono.
E il contratto è fatto. Tutto in pochi minuti, magari senza aver letto nulla.
Nessuna registrazione della telefonata
Un altro dettaglio importante: la chiamata con l’operatore non viene registrata per confermare le condizioni economiche. Viene registrato solo il consenso a procedere. Ciò significa che non esiste una prova audio di ciò che ti è stato promesso verbalmente.
Come difendersi dalla firma inconsapevole
Hai firmato senza rendertene conto? C’è ancora una possibilità: il diritto di ripensamento. Puoi recedere entro 14 giorni dalla firma del contratto, senza penali. Tuttavia, in molti casi l’attivazione del servizio avviene immediatamente, se hai accettato anche questa clausola.
Per recedere, puoi usare un modulo di disdetta o farti assistere da un’associazione di consumatori.
Il consiglio più importante: non inserire il codice
La regola d’oro è semplice: non inserire mai il codice OTP se non sei completamente sicuro dell’offerta. Chiedi di ricevere il contratto in forma scritta e prenditi il tempo di leggerlo con attenzione. Se l’operatore insiste, non farti mettere fretta: nessuna offerta vale più della tua tranquillità.