Sarà una settimana difficile per chi si sposta con i mezzi pubblici, a causa dello sciopero nazionale indetto dai sindacati Ugl Ferrovieri, Slm Fast Confsal e Orsa Ferrovie. L’agitazione colpirà il trasporto ferroviario nella giornata di mercoledì 19 marzo, con possibili cancellazioni e variazioni ai treni su scala nazionale. Nonostante la durata dell’astensione sia stata ridotta rispetto all’iniziale proclamazione di 24 ore, i disagi si concentreranno dalle 9:01 alle 16:59. Tuttavia, potrebbero verificarsi modifiche al servizio anche prima dell’inizio e dopo la fine dello sciopero.
I passeggeri di Intercity e Frecce che intendono rinunciare al viaggio già acquistato potranno richiedere il rimborso fino all’orario di partenza del treno prenotato. Per quanto riguarda i treni regionali, la richiesta dovrà essere effettuata entro le ore 24:00 del giorno precedente lo sciopero. In alternativa, sarà possibile riprogrammare il viaggio.
Roma: sciopero dei mezzi pubblici il 21 marzo
Oltre allo stop dei treni, i disagi proseguiranno a Roma nella giornata di venerdì 21 marzo, con un sciopero di 24 ore che interesserà bus, metro e tram. La protesta, indetta da Cobas Lavoro Privato, Adl Cobas, Sgb e Cub Trasporti, coinvolgerà anche il personale Cotral e Atac.
Il servizio sarà garantito solo nelle fasce orarie protette, previste per legge. Possibili interruzioni del trasporto pubblico dalle 8:30 alle 17:00 e dalle 20:00 fino al termine del servizio. I pendolari sono invitati a programmare con anticipo gli spostamenti per evitare disagi.
Con due scioperi in pochi giorni, la settimana si preannuncia complessa per chi utilizza i mezzi pubblici. Si consiglia di consultare gli aggiornamenti forniti dalle aziende di trasporto per rimanere informati su eventuali variazioni del servizio.