Con un comunicato ufficiale datato 14 aprile 2025, il Ministero del Lavoro ha annunciato la firma dei decreti attuativi relativi al bonus giovani (art. 22) e al bonus donne (art. 23) contenuti nel Decreto Coesione (D.L. 60/2024).
I due provvedimenti, attesi da mesi, definiscono criteri e modalità operative per ottenere l’esonero contributivo totale in caso di:
- Assunzione a tempo indeterminato di lavoratori under 35 mai occupati con questo tipo di contratto;
- Assunzione o stabilizzazione di donne prive di impiego regolarmente retribuito, in particolare quelle disoccupate da oltre 24 mesi.
Contributi azzerati per chi assume: quanto vale il bonus
Entrambi i bonus rientrano nel Programma giovani, donne, lavoro 2021-2027 e garantiscono un incentivo economico per i datori di lavoro privati, valido su tutto il territorio nazionale. In dettaglio:
- Fino a 500 euro al mese per l’assunzione a tempo indeterminato di under 35;
- Fino a 650 euro al mese per l’assunzione o la stabilizzazione di donne disoccupate da oltre due anni.
La durata del beneficio è fissata in 24 mesi.
Nazionale o ZES? Ecco le differenze
Grazie a un’intensa interlocuzione con la Commissione Europea, i ministeri hanno separato la misura nazionale da quella dedicata alle ZES (Zone Economiche Speciali: Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Sicilia, Puglia, Calabria e Sardegna). Questo significa che:
- Le aziende possono già richiedere il bonus per assunzioni effettuate dal 1° settembre 2024, senza attendere autorizzazioni UE;
- Nelle ZES, dove l’esonero contributivo è maggiorato, sarà necessario attendere la piena autorizzazione europea (concessa il 31 gennaio 2025) per presentare la domanda.
Chi può richiedere il bonus
Il bonus giovani e donne si rivolge esclusivamente a datori di lavoro privati che assumono con contratto a tempo indeterminato, o che trasformano contratti precari in rapporti stabili. Le condizioni per l’accesso includono:
- Per i giovani under 35: nessuna precedente assunzione a tempo indeterminato;
- Per le donne disoccupate: assenza di lavoro retribuito regolare da almeno 24 mesi.
Con la firma dei decreti attuativi, il bonus assunzioni 2025 entra finalmente nella fase operativa, offrendo una spinta concreta all’occupazione stabile di giovani e donne. Un’occasione importante sia per i lavoratori in cerca di un contratto duraturo, sia per le imprese che desiderano investire nel capitale umano usufruendo di agevolazioni significative.