L’uragano Erin ha colpito con forza la costa orientale degli Stati Uniti, investendo in particolare le Outer Banks della Carolina del Nord. Il passaggio della tempesta ha causato allagamenti diffusi, con onde che hanno invaso arterie stradali principali e raggiunto diverse abitazioni sul litorale, già indebolite da fenomeni di erosione e dal deterioramento delle dune costiere.
Possibile intensificazione del ciclone: rischio categoria 3
Secondo le ultime previsioni del National Hurricane Center di Miami, l’uragano Erin potrebbe intensificarsi nuovamente, raggiungendo una categoria 3 o superiore nelle prossime ore. Al momento, i meteorologi non prevedono un impatto diretto sulla East Coast, poiché l’uragano dovrebbe deviare verso l’oceano, ma condizioni da tempesta tropicale sono attese in diverse aree della Virginia e delle stesse Outer Banks.
Onde fino a sei metri e rischio gravi inondazioni
Le autorità locali hanno lanciato l’allarme: la combinazione tra venti violenti e mareggiate può causare inondazioni costiere pericolose, mettendo in pericolo decine di abitazioni già danneggiate. Le onde potrebbero raggiungere i sei metri, aggravando ulteriormente la situazione.
Nel frattempo, alle Bermuda le autorità hanno chiesto a residenti e turisti di evitare l’accesso al mare, a causa del moto ondoso anomalo previsto almeno fino a venerdì.
Le coste dell’Atlantico in allerta
L’avanzata dell’uragano Erin conferma la crescente vulnerabilità delle aree costiere atlantiche degli USA, dove l’intensificarsi dei fenomeni estremi sta diventando una minaccia ricorrente. Le autorità raccomandano massima prudenza e monitoraggio costante degli aggiornamenti meteo.