Nonostante l’immagine di uomo forte e determinato che continua a proiettare, Donald Trump si trova a fronteggiare una situazione interna sempre più complicata. Nuovi dati mettono in discussione la solidità della sua seconda esperienza alla Casa Bianca, ponendo interrogativi sul suo futuro politico.
I numeri che mettono in crisi Trump
Secondo un sondaggio realizzato da Associated Press e NorC Center for Public Affairs Research, le opinioni degli americani sul presidente sono tutt’altro che lusinghiere:
- 4 americani su 10 giudicano Trump un presidente “terribile”
- 2 su 10 ritengono la sua performance nella media
- 3 su 10 pensano che stia facendo un buon lavoro
A pesare è anche la percezione delle sue priorità: solo il 24% degli intervistati ritiene che Trump si stia concentrando sulle questioni veramente importanti per i cittadini.
Un consenso in calo preoccupante
Tre quarti degli elettori intervistati dichiarano che il presidente “perde tempo su questioni irrilevanti” per la vita degli americani. Un duro colpo per un leader che aveva appena riconquistato la Casa Bianca sconfiggendo Kamala Harris.
Le recenti prese di posizione su temi delicati come la guerra in Ucraina — con il suo approccio favorevole al dialogo con Putin e critico verso Zelensky — e le mosse nella guerra commerciale sembrano aver contribuito al calo di consenso.
Le prossime mosse della Casa Bianca
Alla luce di questi dati, è probabile che lo staff di Donald Trump stia già lavorando su nuove strategie per recuperare il favore degli elettori e scongiurare un progressivo isolamento politico.
Il rischio di ulteriori danni d’immagine è concreto e, per il presidente, potrebbe diventare il principale ostacolo da superare nella seconda parte del suo mandato.