I gatti possono essere compagni di vita per molti anni, ma la loro longevità dipende da diversi fattori. Sebbene la media si aggiri intorno ai 12-15 anni, alcune razze particolarmente robuste possono superare i 20 anni. Scopriamo quali gatti vivono più a lungo e cosa incide sulla durata della loro vita.
Durata della vita di un gatto: cosa la determina?
L’aspettativa di vita di un gatto domestico è influenzata da genetica, ambiente e cure ricevute. La distinzione più significativa riguarda lo stile di vita:
- Gatti da appartamento: vivono più a lungo, grazie a un ambiente controllato, protezione da malattie e alimentazione bilanciata. Possono superare i 15-20 anni.
- Gatti con accesso all’esterno: vivono meno, esposti a incidenti stradali, predatori, malattie infettive e avvelenamenti. La loro vita media è tra i 3 e i 10 anni.
Anche i gatti che vivono in casa, però, possono essere a rischio di sedentarietà e obesità, due fattori che riducono la loro aspettativa di vita.
Le razze di gatti più longeve
Alcune razze sono più predisposte a una vita lunga, grazie a una genetica robusta e a una minore incidenza di malattie ereditarie.
Le 5 razze di gatti più longeve
1) Siamese – fino a 20 anni o più
Questi gatti, intelligenti e vocali, vantano una delle aspettative di vita più alte, con esemplari che hanno superato i 25 anni.
2) Siberiano – 15-20 anni
Resistenti e adattabili, i Siberiani devono la loro longevità a un robusto sistema immunitario e a una genetica priva di eccessive manipolazioni umane.
3) Burmese – 18-25 anni
Affettuosi e socievoli, i Burmese sono tra i gatti più longevi, con alcuni individui che hanno vissuto ben oltre i 20 anni.
4) Ragdoll – 15-20 anni
Questa razza, famosa per il suo carattere docile, gode di una salute generalmente solida e può raggiungere due decenni di vita.
5) British Shorthair – 14-20 anni
Con il loro corpo robusto e pochi problemi genetici, i British Shorthair sono tra i gatti più longevi.
Razze con aspettativa di vita più breve
Alcune razze, invece, sono più soggette a malattie genetiche che ne riducono la longevità:
- Persiano e Exotic Shorthair: a causa della conformazione brachicefala, possono sviluppare problemi respiratori e vivere tra i 12 e i 17 anni.
- Maine Coon: pur essendo una razza robusta, può soffrire di cardiomiopatia ipertrofica, che può ridurre la vita a 12-15 anni.
Gatti meticci vs gatti di razza: chi vive di più?
Contrariamente a quanto si pensa, i gatti meticci tendono a vivere più a lungo rispetto ai gatti di razza pura.
Uno studio australiano ha dimostrato che i gatti meticci vivono in media 14 anni, mentre i gatti di razza si fermano a circa 12,5 anni.
La loro varietà genetica riduce il rischio di malattie ereditarie, aumentando la longevità.
5 fattori che influenzano la longevità di un gatto
1) Vita in casa o all’aperto: i gatti indoor vivono più a lungo.
2) Alimentazione equilibrata: dieta ricca di proteine e povera di carboidrati per prevenire obesità e malattie renali.
3) Cure veterinarie regolari: vaccinazioni, controlli e prevenzione delle malattie.
4) Peso sotto controllo: l’obesità è una delle principali cause di morte precoce nei gatti.
5) Stimolazione mentale e fisica: gioco e movimento prevengono problemi cognitivi e di salute.
Il gatto più vecchio del mondo
Il record mondiale appartiene a Crème Puff, una micia texana vissuta ben 38 anni e 3 giorni! Il suo proprietario attribuiva la sua longevità a una dieta equilibrata e tanto amore.
Con le giuste attenzioni, il tuo gatto può restare al tuo fianco per molti anni, godendosi una vita lunga e felice!