VITERBO – Un grave incendio è divampato nella mattinata di mercoledì 4 giugno presso un edificio dell’Università degli Studi della Tuscia, nella sede della facoltà di Agraria situata in zona Riello, a pochi passi dal Tribunale di Viterbo. Le fiamme, alimentate da materiale presente sul tetto in fase di ristrutturazione, hanno generato una colonna di fumo nero ben visibile anche a diversi chilometri di distanza.
L’edificio evacuato, nessun ferito
Secondo le prime informazioni, tutti gli occupanti sono stati evacuati in sicurezza e non risultano feriti. La zona circostante è stata sgomberata nel raggio di 500 metri, comprendendo due edifici universitari, un hotel e lo stesso tribunale. Sul posto sono intervenuti tempestivamente i vigili del fuoco, impegnati a contenere le fiamme, affiancati dai carabinieri del Comando provinciale e dalla polizia locale, che ha avviato le operazioni di chiusura delle strade di accesso.
Le fiamme partite dal tetto in ristrutturazione
L’incendio ha coinvolto in particolare il tetto dell’edificio, dove erano in corso lavori di ristrutturazione. Alcuni video circolati sui social mostrano chiaramente impalcature avvolte dalle fiamme. Ai piani inferiori si trovano laboratori scientifici, e alcuni testimoni riportano di aver udito esplosioni, probabilmente dovute alla presenza di sostanze chimiche utilizzate per attività di ricerca.
Connessione internet interrotta in tutto l’Ateneo
In una nota ufficiale, l’Università della Tuscia ha comunicato che l’incendio ha colpito anche l’infrastruttura che ospita il nodo centrale della rete dati dell’Ateneo. Di conseguenza, si segnalano disservizi e interruzioni nella connettività e nei servizi telefonici, con tempi di ripristino attualmente non prevedibili.
L’allerta del Comune: “Finestre chiuse e distanza di sicurezza”
Il Comune di Viterbo, attraverso i propri canali istituzionali, ha invitato la cittadinanza a non avvicinarsi alla zona colpita e, soprattutto, a tenere chiuse le finestre delle abitazioni nel raggio di un chilometro. L’avviso sottolinea l’importanza di evitare l’esposizione ai fumi, in attesa che l’incendio venga completamente domato.