Una tragedia sconvolgente ha colpito il cuore della Campania nel primo pomeriggio di giovedì 17 aprile 2025. Intorno alle 14:30, una cabina della funivia del Monte Faito, nel territorio di Castellammare di Stabia (Napoli), è precipitata al suolo provocando quattro morti e un ferito grave. A causare l’incidente, secondo le prime ricostruzioni, sarebbe stata la rottura di un cavo durante la corsa in salita. A bordo si trovavano cinque persone, tra cui due coppie di turisti stranieri e il macchinista, identificato come Carmine Parlato, deceduto nell’impatto. L’unica superstite è stata trasportata in eliambulanza all’Ospedale del Mare di Napoli.
Le operazioni di soccorso
Le operazioni di soccorso sono state rese particolarmente complesse dalla fitta nebbia che avvolgeva l’area, rendendo difficoltose le ricerche e i recuperi. Intanto, un’altra cabina, rimasta sospesa a venti metri d’altezza, con a bordo nove passeggeri, è stata messa in salvo grazie all’attivazione del freno di emergenza. Sul posto sono intervenute numerose squadre di vigili del fuoco, elisoccorsi e unità della Protezione Civile. Secondo quanto riferito dal direttore di esercizio dell’impianto, non erano state riscontrate criticità tali da richiedere la sospensione del servizio, nonostante le condizioni meteorologiche.
Indagini in corso e reazioni istituzionali
La Procura di Torre Annunziata ha avviato un’indagine per disastro colposo e omicidio colposo plurimo a carico di ignoti. Gli accertamenti, condotti dalla Polizia di Stato, mirano a chiarire le cause esatte dell’incidente e verificare eventuali responsabilità nella manutenzione dell’impianto. Il ministro dei Trasporti, Matteo Salvini, ha annunciato l’arrivo di una relazione tecnica dettagliata nei prossimi giorni. Immediate le reazioni delle istituzioni: il presidente della Camera, Lorenzo Fontana, ha espresso profondo cordoglio, mentre la segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein, ha dichiarato che “il Paese è colpito da un dolore profondo”.
La storia della funivia del Faito
La funivia del Faito è una delle attrazioni panoramiche più amate della Costiera Sorrentina, con oltre 108 mila passeggeri solo lo scorso anno. Inaugurata nel 1952, l’impianto ha vissuto momenti difficili, tra cui un grave incidente nel 1960, anch’esso con quattro vittime, causato da un errore umano. Dopo un lungo periodo di inattività e lavori di ammodernamento, la funivia è stata riaperta nel 2016. Tuttavia, la nuova tragedia solleva interrogativi urgenti sulla sicurezza dei trasporti turistici in aree montane.