Chiunque abbia un gatto lo sa: una scatola di cartone può diventare il luogo preferito del micio, più della cuccia o del divano. Questo comportamento non è casuale, ma ha radici evolutive profonde. I gatti si sentono più sicuri in spazi ristretti, dove le pareti li avvolgono e li proteggono dai pericoli esterni.
Anche allo stato brado, i felini cercano anfratti, grotte e tane strette per riposare e nascondersi. Il contatto fisico con le pareti rassicura, isola dal rumore e consente un maggior controllo dell’ambiente circostante.
Le scatole abbassano lo stress (davvero)
Uno studio dell’Università di Utrecht ha analizzato il comportamento di gatti appena arrivati in un rifugio: i felini a cui veniva offerta una scatola mostravano livelli di stress più bassi rispetto a quelli che non avevano alcun rifugio.
La scatola funziona come zona di decompressione, specialmente in ambienti nuovi o stressanti. Un altro studio canadese ha dimostrato che i gatti appena adottati, se privi di un rifugio, se lo creano da soli, spostando oggetti o nascondendosi sotto i mobili.
Calore, comfort e… affilatura delle unghie
Un altro motivo per cui le scatole piacciono così tanto è la capacità di trattenere il calore. I gatti amano le temperature elevate: la loro zona di comfort termico va dai 30 ai 36 °C, ben al di sopra della temperatura media domestica.
In più, la superficie del cartone è ideale per grattarsi le unghie, lasciando tracce olfattive e visive del loro passaggio: un modo per marcare il territorio.
L’illusione della scatola: anche se non c’è, il gatto ci entra
L’attrazione è così forte che funziona anche con scatole immaginarie. Se disegnate un quadrato sul pavimento con del nastro adesivo, è molto probabile che il vostro gatto vi si sieda dentro, come se fosse una vera scatola.
Questo comportamento è stato oggetto di uno studio dell’Hunter College di New York durante la pandemia. L’esperimento, chiamato “If I fits, I sits”, ha coinvolto centinaia di proprietari: i risultati hanno confermato che i gatti rispondono anche a contorni fittizi e cadono nell’illusione ottica di Kanizsa, come noi umani.
Curiosità social: il fenomeno #CatSquare
Già nel 2017 il web era impazzito per il trend #CatSquare, un hashtag virale su Twitter che documentava gatti attratti da quadrati disegnati per terra. Una divertente conferma che i nostri amici felini percepiscono i contorni degli oggetti e reagiscono anche agli stimoli visivi illusori.
Scatole vere o immaginarie, i gatti le adorano
In definitiva, offrire una scatola al proprio gatto non è solo un gioco: è un modo per ridurre lo stress, stimolare il comportamento naturale e migliorare il suo benessere quotidiano.
E se volete divertirvi con poco, una scatola “invisibile” disegnata sul pavimento potrebbe regalarvi una scena esilarante… e un gatto molto soddisfatto!