Fare la spesa risparmiando è sempre più difficile, ma con qualche accorgimento si può evitare di svuotare il portafoglio. Uno dei primi passi è scegliere il supermercato giusto, perché non tutte le catene offrono lo stesso rapporto qualità-prezzo. Alcuni punti vendita applicano prezzi decisamente più alti della media: scopriamo quali sono e perché.
I 5 supermercati più cari d’Italia
La spesa è un’attività indispensabile, ma scegliere dove farla può fare una grande differenza per il bilancio familiare. Secondo un’analisi di EconomiaFinanzaOnline.it, tra i supermercati più costosi in Italia troviamo:
- Famila Superstore: spesso segnalato dai consumatori per i prezzi elevati su molti prodotti.
- Carrefour e Coop: nonostante le offerte frequenti, i prezzi rimangono generalmente sopra la media.
- Tigre e Sigma: in alcune regioni italiane, queste catene risultano tra le più dispendiose.
Ma il supermercato più costoso in assoluto è Eataly. Specializzato in prodotti italiani di alta qualità, è considerato un punto vendita di lusso. I suoi prezzi, nettamente superiori alla media, lo rendono una scelta poco accessibile per la spesa quotidiana.
I supermercati più convenienti del 2025
Se alcuni supermercati fanno lievitare il conto, altri offrono una spesa più economica. Secondo un’indagine di Altroconsumo, il supermercato più conveniente in Italia è Lidl, che permette a una famiglia di quattro persone di risparmiare fino a 3.400 euro all’anno.
Ecco la classifica dei 10 supermercati più economici:
- Lidl
- Eurospin
- Aldi
- In’s
- MD
- Penny Market
- Todis
- Esselunga Superstore
- Esselunga
- Interspar
Scegliere il supermercato giusto può fare una grande differenza sul portafoglio. Se vuoi risparmiare, meglio puntare sulle catene più economiche e approfittare delle offerte.