Con l’elezione di Papa Leone XIV, il Vaticano entra ufficialmente in una nuova fase. A simboleggiarlo non è soltanto il suo background internazionale – statunitense e peruviano, primo Papa dell’Ordine di Sant’Agostino – ma anche le sue scelte simboliche e logistiche. Dopo l’austerità di Papa Francesco, Leone XIV ha mostrato un approccio più formale e istituzionale, già evidente fin dalla prima uscita pubblica.
Il ritorno alla solennità
Durante il suo primo incontro con i fedeli, Papa Leone XIV ha indossato paramenti liturgici solenni e impugnato la ferula di Benedetto XVI, richiamando volutamente la tradizione liturgica e l’autorità pontificia del passato. Questo gesto ha segnato un distacco netto dal minimalismo di Bergoglio, incontrando il favore di una parte del mondo cattolico che desiderava un ritorno alla solennità e all’autorevolezza della Chiesa.
La Volkswagen del nuovo Papa
Simbolo evidente di questo cambio di stile è la nuova vettura papale: un Volkswagen Multivan di colore blu scuro, che sostituisce la Fiat 500L bianca usata da Papa Francesco. Una scelta che parla chiaro: via la semplicità, spazio alla rappresentanza.
Il Multivan scelto da Leone XIV è un modello ibrido plug-in da 245 cavalli, dotato di cambio automatico DSG e capace di viaggiare per 87 km in modalità elettrica. L’ampio spazio interno consente di trasportare fino a sei persone, ideale per una Chiesa in cammino, ma anche per un Pontefice che intende valorizzare la dimensione comunitaria delle sue missioni.
Simbolo di un nuovo papato
Se la Fiat 500L rappresentava l’immagine di un Papa “vicino al popolo”, il passaggio al van tedesco segna l’intenzione di ristabilire un certo prestigio istituzionale. Secondo gli osservatori vaticani, questa decisione è coerente con la figura di Robert Francis Prevost, un Pontefice poliglotta, attento alla modernità ma anche ai segni della tradizione.
Un profilo internazionale
Nato a Chicago il 14 settembre 1955, da padre di origini francesi e italiane e madre ispano-americana, Leone XIV ha ricoperto numerosi incarichi nel mondo ecclesiastico. Dopo essere stato vescovo in Perù e prefetto del Dicastero per i vescovi, è stato anche membro di vari organismi vaticani, inclusa la Pontificia commissione per lo Stato della Città del Vaticano.
Una Chiesa tra tradizione e modernità
Il Volkswagen Multivan non è soltanto un mezzo di trasporto, ma una dichiarazione di intenti. La tecnologia tedesca, l’eleganza discreta e la versatilità del veicolo sembrano rispecchiare l’identità di un Papa che intende conciliare l’autorevolezza della tradizione con le esigenze della contemporaneità. È un nuovo corso per il papato, in cui forma e sostanza tornano a dialogare con forza.