Un’altra giornata all’insegna del maltempo estremo per l’Italia, colpita da una perturbazione intensa e diffusa che interessa gran parte del territorio nazionale. La Protezione Civile ha emesso un’allerta meteo su 13 regioni, con particolare attenzione a Lombardia, Emilia-Romagna, Friuli, Campania e Veneto, dove si sono già verificati fenomeni intensi come trombe d’aria, allagamenti e raffiche di vento fino a 70 km/h.
Lombardia, Milano sott’acqua: evacuato il Parco Lambro
A Milano la situazione è particolarmente critica. Le piogge torrenziali hanno fatto registrare oltre 70 mm di accumulo, con strade allagate in tutta l’area nord, da Monza a Sesto San Giovanni, e il fiume Lambro oltre il livello di guardia. Le comunità intorno al Parco Lambro sono state evacuate per rischio esondazione. Interventi in corso anche a Ponte Lambro, dove l’acqua ha invaso strade e abitazioni.
Friuli, tromba d’aria a Dignano: crolla il tetto di una scuola
In Friuli Venezia Giulia, una tromba d’aria ha colpito Dignano (Udine), danneggiando il tetto della scuola primaria, che è stata chiusa per precauzione. Forti raffiche anche su Cividale, Manzano e Pavia di Udine, dove alberi caduti e allagamenti hanno reso necessaria la chiusura di sottopassi e strade rurali. Il vento ha toccato 70 km/h sulle Prealpi Giulie, con interventi della Protezione Civile e dei Vigili del Fuoco su tutto il territorio.
Campania, temporali improvvisi e rischio grandine
In Campania è in vigore un’allerta gialla fino alle 14.00 per piogge improvvise e forti temporali, soprattutto nelle aree centro-settentrionali. A rischio le zone di Napoli, il Vesuvio e la Penisola Sorrentina, dove sono attesi anche fulmini, grandine e raffiche di vento. I Comuni sono stati invitati ad attivare i Centri Operativi Comunali e a monitorare il verde urbano e le zone a rischio idraulico.
Emilia-Romagna, allerta gialla: rischio frane e ruscellamenti
Anche l’Emilia-Romagna è in stato d’allerta: si temono frane e smottamenti nelle zone montane e collinari della Romagna, dove i temporali potrebbero causare ruscellamenti e innalzamenti improvvisi dei fiumi. Situazioni critiche già registrate a Forlì nei giorni scorsi, con cantine e strade allagate.
In arrivo la svolta: da mercoledì scatta l’estate
Secondo le previsioni, il maltempo dovrebbe persistere nel weekend, ma una svolta meteo è attesa da mercoledì 28 maggio, con l’arrivo di un promontorio anticiclonico africano. Le temperature saliranno sensibilmente, con punte fino a 32°C lontano dalle coste e un clima tipicamente estivo tra fine maggio e inizio giugno.
Regioni coinvolte nell’allerta meteo del 23 maggio:
Abruzzo, Campania, Emilia-Romagna, Lazio, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Toscana, Trentino-Alto Adige, Umbria, Veneto, Friuli Venezia Giulia.
Resta alta la sorveglianza da parte della Protezione Civile, che invita alla massima prudenza, soprattutto negli spostamenti e nelle aree a rischio idrogeologico.