È il giorno della Milano Marathon 2025, l’edizione dei record. Con oltre 16.000 partecipanti, tra gara individuale e staffetta, la città si trasforma in un grande circuito sportivo, tra entusiasmo e inevitabili disagi alla mobilità. La partenza è fissata alle 8.30 da piazza Duomo, seguita mezz’ora dopo dalla Unicredit Relay Marathon, che ha già raccolto quasi 1,5 milioni di euro destinati a progetti benefici.
Vip in pista per beneficenza: da Ambrosini a Vieri
Tra i protagonisti della staffetta solidale, spiccano nomi celebri del calcio italiano. Scendono in strada per la Fondazione Italiana Diabete Massimo Ambrosini, Cristian Brocchi, Alessandro Matri e Christian Vieri, pronti a tagliare il traguardo tra applausi e sorrisi.
Viabilità stravolta: ecco tutte le strade chiuse e i mezzi deviati
Sono 112 le strade chiuse al traffico per l’intera giornata, con le prime transenne scattate già dalle 4 del mattino. Dalla zona Sempione a Brera, passando per via Monte Rosa, via Novara, piazza Cavour e piazza San Babila, la città è divisa in fasce orarie di chiusura progressiva fino al primo pomeriggio. Alcune arterie centrali riapriranno solo dopo le 15, mentre le ultime – incluse piazza del Duomo e corso Vittorio Emanuele – torneranno accessibili entro la fine del pomeriggio.
L’effetto a catena colpisce anche i trasporti pubblici: 18 linee di bus e 7 linee tramviarie sono deviate fino alle 16. La stazione metro Duomo rimane chiusa fino alle 9.30. I mezzi coinvolti includono le linee tram 1, 2, 4, 10, 12, 14, 19 e bus come 40, 50, 57, 58, 61, 67, 94, solo per citarne alcuni. Le linee 48, 68 e B9 riprenderanno servizio solo nel tardo pomeriggio.
Un evento che unisce sport e città
Il tracciato si snoda per oltre 42 chilometri e attraversa i punti più iconici di Milano: dal Parco Sempione all’Ippodromo, dal Parco di Trenno a via Gallarate, creando un legame tra sportivi, cittadini e associazioni benefiche. Un evento che unisce, ma che richiede anche pazienza da parte dei milanesi alle prese con viabilità modificata e code in centro.