Tor, acronimo di The Onion Router, è un browser pensato per garantire anonimato e sicurezza online. Nato da un progetto della marina militare statunitense per proteggere le comunicazioni sensibili, è oggi uno strumento accessibile a tutti, usato in particolare da chi vuole navigare senza essere tracciato.
Il principio alla base di Tor è quello del routing a strati, simile alla struttura di una cipolla (da cui il nome): il traffico viene indirizzato attraverso una rete globale di server volontari, detti nodi, ognuno dei quali aggiunge un livello di crittografia. Questo sistema impedisce a chiunque, inclusi hacker o governi, di risalire facilmente all’indirizzo IP dell’utente o alle sue attività online.
I vantaggi della navigazione con Tor
Uno dei principali punti di forza di Tor è la sua capacità di proteggere la privacy. A differenza dei browser tradizionali, che raccolgono dati personali, cronologia e indirizzi IP, Tor maschera l’identità dell’utente rendendo ogni passaggio del traffico online illeggibile per i server intermedi.
Ogni nodo della rete Tor conosce solo il nodo precedente e quello successivo, ma non l’intero percorso. Questo rende estremamente difficile ricostruire la rotta del traffico o identificare chi sta navigando e cosa sta visitando.
Limiti e considerazioni sull’uso di Tor
Nonostante l’elevato livello di protezione, Tor non è infallibile. Alcune attività, come l’accesso a siti che richiedono login o l’uso di estensioni del browser, possono compromettere l’anonimato. Inoltre, il download di file può esporre l’utente a rischi, in quanto potrebbe consentire il tracciamento dell’indirizzo IP reale.
Un altro aspetto da considerare è la lentezza della connessione: il traffico criptato che passa attraverso numerosi nodi distribuiti nel mondo può risultare molto più lento rispetto alla navigazione standard.
Tor e il dark web: un binomio da chiarire
L’uso di Tor è spesso collegato al dark web, poiché molti dei siti accessibili tramite questo browser si trovano proprio in quella parte nascosta di internet. Tuttavia, Tor non è uno strumento illegale: viene usato quotidianamente da giornalisti, attivisti e cittadini in paesi con censura, per garantire libertà di espressione e protezione dei dati personali.
In un’epoca in cui la privacy è sempre più a rischio, Tor rappresenta una delle soluzioni più efficaci per navigare online in modo anonimo. Sebbene non offra una protezione assoluta, la sua struttura a nodi criptati e l’impossibilità di tracciare il percorso completo del traffico lo rendono uno degli strumenti più sicuri a disposizione degli utenti attenti alla propria sicurezza digitale.