PESCASSEROLI (AQ) – Nella notte tra giovedì 29 e venerdì 30 maggio 2025, il comune di Pescasseroli, nel cuore del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, è stato interessato da uno sciame sismico che ha fatto registrare diverse scosse di terremoto con una magnitudo massima di 2.9 gradi sulla scala Richter.
Sciame sismico in Abruzzo: sei scosse in poche ore
Secondo i dati diffusi dall’INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia), lo sciame sismico ha avuto inizio poco prima delle 2 di notte, con epicentri localizzati nei pressi di Pescasseroli, in provincia dell’Aquila. Le scosse, con magnitudo tra 2.0 e 2.9, si sono verificate a una profondità compresa tra i 10 e i 20 chilometri.
Ecco il dettaglio delle principali rilevazioni:
- Ore 1:51 – magnitudo 2.4, profondità 17 km;
- Ore 2:06 – magnitudo 2.9, profondità 10 km;
- Ore 2:13 – magnitudo 2.2, profondità 17 km;
- Ore 2:16 – magnitudo 2.6, profondità 19 km;
- Ore 2:17 – magnitudo 2.7, profondità 17 km;
- Ore 3:36 – magnitudo 2.0, profondità 11 km.
Le scosse sono state avvertite distintamente anche in comuni lontani dagli epicentri, come Sulmona, Scanno, San Valentino in Abruzzo Citeriore e Sora, in provincia di Frosinone.
Nessun danno, ma tanta paura tra la popolazione
Fortunatamente, non si registrano danni a persone o edifici. Le vibrazioni più forti hanno causato solo lievi oscillazioni di lampadari e spostamenti di oggetti sugli scaffali. Tuttavia, la sequenza ha riacceso l’apprensione tra i residenti, ancora memori degli eventi sismici che in passato hanno duramente colpito l’Abruzzo.
Terremoti anche a Pescocostanzo e in altre regioni italiane
Solo poche ore prima, nel pomeriggio di giovedì 29 maggio, un’altra scossa di magnitudo 2.1 era stata registrata a pochi chilometri di distanza, nei pressi di Pescocostanzo, altro comune montano della regione. Inoltre, la giornata del 30 maggio si è aperta con movimenti tellurici minori anche in Sicilia orientale e nel Pistoiese, in Toscana.
Pescasseroli: cuore verde e fragile dell’Abruzzo
Situato a oltre 1.160 metri d’altitudine, Pescasseroli è un piccolo centro di circa 2.000 abitanti, noto per il suo valore ambientale e turistico. La sua collocazione in un’area a rischio sismico medio-alto lo rende particolarmente esposto a fenomeni di questo tipo, che seppur non devastanti, continuano a suscitare timori e interrogativi sulla prevenzione sismica.
Nessun danno, ma attenzione alta: la situazione resta sotto monitoraggio da parte delle autorità competenti, mentre cresce l’attenzione sulle condizioni del sottosuolo abruzzese, da sempre particolarmente attivo dal punto di vista geologico.