Disavventura surreale per 47 turisti israeliani in vacanza a Sarajevo: i loro passaporti sono finiti nella spazzatura, bloccandoli nella capitale bosniaca. Secondo quanto riportato, i documenti sarebbero stati accidentalmente gettati via in un cestino dei rifiuti all’interno della reception di un hotel.
Niente volo di ritorno: gruppo costretto a restare in hotel
I turisti avevano programmato il rientro in Israele per il 16 agosto, ma senza i documenti non è stato possibile salire a bordo dell’aereo. L’hotel coinvolto ha deciso di ospitarli gratuitamente fino a quando la rappresentanza diplomatica israeliana a Sarajevo non provvederà a rilasciare i nuovi passaporti temporanei.
Indagini in corso: interviene la polizia bosniaca
La polizia locale ha confermato l’episodio e ha aperto un’indagine ufficiale per chiarire come sia stato possibile lo smarrimento dei passaporti. Al momento si segue la pista dell’errore umano, ma gli inquirenti non escludono altre ipotesi.
Disagi contenuti grazie alla collaborazione dell’hotel
Nonostante l’inconveniente, il gesto dell’hotel di prolungare gratuitamente il soggiorno ha evitato ulteriori disagi ai turisti, in attesa che le autorità consolari completino le procedure per il rilascio dei documenti di viaggio.
Una vicenda che solleva interrogativi sulla sicurezza dei documenti
L’episodio ha sollevato riflessioni su sicurezza e gestione dei documenti nei luoghi di accoglienza turistica, evidenziando quanto sia delicato il trattamento di dati personali e documenti di identità in strutture ricettive internazionali.