La pressione alta si verifica quando i valori della pressione arteriosa superano i 140/90 mmHg. Una condizione che, se trascurata, può aumentare il rischio di complicanze cardiovascolari. È fondamentale, dunque, monitorarla regolarmente e consultare un medico ai primi segnali di allarme.
Tra le principali cause dell’ipertensione troviamo:
- Sedentarietà
- Sovrappeso o obesità
- Alimentazione scorretta
Proprio quest’ultima gioca un ruolo chiave nella gestione della pressione arteriosa. Secondo gli esperti, adottare scelte alimentari consapevoli può fare la differenza.
Gli alimenti da evitare se hai la pressione alta
Chi soffre di ipertensione dovrebbe limitare o eliminare completamente alcuni alimenti che favoriscono l’aumento della pressione sanguigna. Tra questi:
- Sale da cucina e alimenti ad alto contenuto di sodio: ridurre drasticamente il consumo di sale e di prodotti industriali e confezionati
- Formaggi stagionati e insaccati: ricchi di grassi saturi e sodio
- Cibi fritti: da consumare con molta moderazione
- Alcolici: possono interferire con il controllo della pressione
- Zuccheri aggiunti e dolci confezionati: da evitare insieme a bevande zuccherate e succhi industriali
Cosa mangiare per abbassare la pressione
L’alimentazione ideale per chi soffre di ipertensione dovrebbe essere ricca di nutrienti protettivi per cuore e arterie. Ecco i cibi consigliati:
- Frutta e verdura fresche
– Ricche di potassio, aiutano a regolare la pressione arteriosa
– Dovrebbero essere presenti ogni giorno in abbondanza - Legumi
– Fonte eccellente di proteine vegetali e poveri di grassi
– Sostituiscono perfettamente le carni grasse - Cereali integrali
– Avena, riso integrale, farro, orzo: ottimi per fare il pieno di fibre
– Le fibre aiutano a ridurre il colesterolo cattivo (LDL) - Proteine magre
– Come pesce azzurro, pollo senza pelle o tofu - Acqua
– Un’adeguata idratazione è fondamentale per la salute cardiovascolare
Consiglio degli esperti: affidati a un nutrizionista
Ogni persona ha esigenze diverse, per questo è importante evitare il fai da te. Un medico nutrizionista può elaborare un piano alimentare personalizzato, tenendo conto della storia clinica e degli esami individuali.
Ricorda: l’alimentazione è una vera e propria forma di prevenzione.
Sapere cosa mettere nel piatto ogni giorno può aiutarti a controllare la pressione e proteggere la tua salute nel lungo periodo.