Un semplice rimprovero si è trasformato in un grave atto di violenza. È successo a San Giovanni al Natisone, in provincia di Udine, dove Mario Deganis, 73 anni, titolare dell’Ostarie al Cjanton, è stato colpito con un pugno all’occhio sinistro da uno dei cinque giovani che avevano lasciato le biciclette davanti all’ingresso del suo locale.
Aggressione brutale: l’uomo cade e batte la testa
L’episodio è avvenuto nella serata di martedì 12 agosto. Dopo il colpo al volto, l’uomo è caduto rovinosamente a terra, riportando anche un trauma cranico. A soccorrerlo è stato un amico presente sul posto, che ha immediatamente allertato i Carabinieri e il 118.
La vittima è stata trasferita all’ospedale di Udine, dove si trova ricoverata. I medici hanno confermato che Deganis ha perso l’uso dell’occhio sinistro a causa dell’impatto.
I ragazzi in fuga, indagini in corso
I cinque ragazzi, descritti come molto giovani e forse minorenni, si sono dati alla fuga subito dopo l’aggressione. Al momento risultano irreperibili. Le forze dell’ordine stanno conducendo le indagini, e potrebbero fare ricorso alle telecamere di sorveglianza della zona per risalire all’identità dei responsabili.
Un episodio che riporta alla mente precedenti tragici
Il caso ricorda un fatto simile avvenuto a Udine nell’estate del 2024, quando Shimpei Tominaga, imprenditore giapponese di 56 anni, perse la vita dopo essere stato colpito da un gruppo di giovani ubriachi mentre cercava di difendere un ragazzo coinvolto in una rissa.
