Si è conclusa con un lieto fine la vicenda della scomparsa del piccolo Allen Bernard Ganao, il bambino di 5 anni sparito nella notte tra venerdì e sabato da un camping nella frazione Latte di Ventimiglia. Il bimbo è stato ritrovato vivo questa mattina intorno alle 9, in una zona impervia situata a circa 3 chilometri dal punto in cui si erano perse le sue tracce.
Ritrovamento tra le lacrime e gli applausi
Allen è stato trovato da una squadra della Protezione civile “Pompeiana” nei pressi di un traliccio, in un’area boscosa alle spalle del campeggio. All’arrivo dei soccorritori, il bambino è stato preso in braccio e portato in salvo, mentre nella piazza del paese una folla commossa ha accolto la notizia con un lungo applauso.
“Grazie a tutti, è andata benissimo”, ha dichiarato il padre, visibilmente emozionato, prima di salire sull’ambulanza che ha accompagnato Allen all’ospedale di Imperia per gli accertamenti. L’intervento è stato coordinato da oltre 300 persone, tra forze dell’ordine, Vigili del fuoco, Protezione civile, soccorso alpino e volontari.
La testimonianza dei soccorritori
«Allen è stato trovato in una zona difficile da raggiungere, vicino a un traliccio. Abbiamo subito contattato i genitori, è stata una grande emozione», ha spiegato Alessandro Giribaldi, vice comandante dei Vigili del fuoco. Il bambino, al momento del ritrovamento, era tranquillo ma provato, e si è poi ricongiunto con la madre in un abbraccio carico di commozione.
Il colonnello Simone Martano, comandante provinciale dei Carabinieri, ha confermato le buone condizioni di salute del piccolo, sottolineando che l’esito positivo rappresenta «un grande sollievo per tutta la comunità».
Il ruolo decisivo della psicologia
Determinante per il buon esito delle ricerche è stato il supporto dello psicologo Roberto Ravera, coinvolto per analizzare il possibile comportamento di un bambino con disturbo dello spettro autistico come Allen. «Abbiamo ipotizzato che potesse rifugiarsi in un luogo sicuro e silenzioso», ha riferito il prefetto di Imperia Valerio Massimo Romeo, che ha quindi disposto l’ispezione di cunicoli e anfratti fino all’autostrada.
Alla fine, il bambino è stato individuato nascosto in un ripetitore, probabilmente per difendersi dai rumori che tanto teme. «È stato un lavoro straordinario di tutte le unità coinvolte – ha aggiunto Romeo – e siamo grati per questo lieto fine».
Reazioni istituzionali: “Una giornata che dà speranza”
«Il ritrovamento del piccolo Allen è una bellissima notizia che ci riempie di gioia», ha dichiarato in una nota la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, ringraziando i soccorritori per il loro «instancabile lavoro».
Anche il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi ha espresso gratitudine, definendo l’azione della macchina dei soccorsi “esemplare”. «Lo Stato ha dimostrato ancora una volta la sua capacità di intervenire in modo coeso ed efficace nei momenti più critici», ha affermato.
L’ospedale conferma: Allen sta bene
Secondo una nota ufficiale dell’ASL, Allen è in buone condizioni di salute. Il piccolo si trova ora all’ospedale di Imperia per accertamenti clinici, ma non presenta particolari criticità.
Il caso, che ha tenuto con il fiato sospeso l’Italia intera per due giorni, si è così chiuso con un esito positivo, grazie a un’operazione corale, condotta con competenza, dedizione e umanità.