Ryanair dichiara guerra ai passeggeri indisciplinati. La compagnia aerea irlandese ha deciso di introdurre multe fino a 500 euro per chi disturba l’ordine e la sicurezza a bordo, dopo un aumento dei comportamenti turbolenti, soprattutto su alcune tratte europee ad alta incidenza di casi problematici.
Il caso che ha fatto scattare la stretta
La misura arriva dopo un episodio eclatante avvenuto ad aprile 2024, quando un volo Dublino-Lanzarote è stato dirottato su Porto a causa dell’aggressività di un passeggero visibilmente ubriaco. L’incidente è costato alla compagnia oltre 15.000 euro, tra il pernottamento imprevisto per i 160 passeggeri e i disagi operativi. Ryanair ha poi chiesto il risarcimento al responsabile.
I nuovi provvedimenti: multe e divieti
Per evitare nuovi disordini, Ryanair ha annunciato che chi si comporterà in modo scorretto a bordo verrà sanzionato con una multa minima di 500 euro. In casi gravi, si procederà anche per vie legali, con azioni civili mirate a ottenere il risarcimento dei danni.
Tra le tratte più a rischio, secondo la compagnia, ci sono i voli in partenza dal Regno Unito verso località turistiche come Ibiza, con particolare riferimento agli aeroporti di Liverpool, Manchester, Glasgow ed Edimburgo, ma anche quelli da e per Irlanda e Germania.
Più controlli e nuove restrizioni a bordo
Ryanair ha inoltre annunciato che su alcune rotte non sarà più consentito imbarcarsi con bottiglie, nemmeno d’acqua, nel tentativo di limitare il consumo non controllato di alcolici o sostanze prima e durante il volo.
Un portavoce ha spiegato che, sebbene si tratti di episodi isolati, il comportamento di certi passeggeri rappresenta un rischio per la sicurezza collettiva. “Uno spazio ristretto e condiviso come l’interno di un aereo non può tollerare situazioni di violenza o disordine”, ha dichiarato.
Il precedente della Turchia e la nuova tendenza internazionale
La decisione di Ryanair si inserisce in una tendenza crescente tra le compagnie aeree verso una maggiore tutela dell’ordine pubblico nei voli. Recentemente anche la Turchia ha introdotto multe per chi si alza troppo presto all’arrivo dell’aereo, obbligando tutte le compagnie a rispettare la misura, comprese quelle internazionali.