Una serata tra amici si è trasformata in tragedia nel cuore dell’Alta Val Venosta. Un ragazzo di 19 anni è morto schiacciato da una statua dopo esservisi arrampicato nella piazza centrale di Glorenza, piccolo comune della provincia di Bolzano. Il fatto è avvenuto nella notte tra sabato e domenica, attorno alle 3:00.
Si arrampica sulla statua, ma il monumento cede
Secondo una prima ricostruzione, il giovane si trovava in compagnia di amici nei pressi del Municipio di Glorenza quando ha deciso di salire su una statua in bronzo alta circa due metri, posizionata sopra una fontana monumentale. Durante la salita, la struttura ha improvvisamente ceduto: il peso combinato della caduta e della scultura ha provocato ferite fatali al ragazzo, deceduto praticamente sul colpo.
Inutili i tentativi di soccorso
Sul luogo sono intervenuti in pochi minuti i soccorritori della Croce Bianca e i carabinieri, ma non è stato possibile salvargli la vita. Le ferite riportate nell’impatto sono risultate immediatamente letali. Gli amici presenti sono stati ascoltati dalle forze dell’ordine per raccogliere informazioni utili alla ricostruzione dell’accaduto.
Indagini aperte sull’incidente
Le autorità locali hanno avviato accertamenti per chiarire le dinamiche dell’incidente e verificare le condizioni strutturali del monumento. La statua, secondo quanto emerso, si trovava in una zona pubblica accessibile e non risultava transennata o protetta. Si cerca di capire se ci siano responsabilità da parte dell’ente gestore o dell’amministrazione locale.
L’intera comunità è sotto shock per la tragedia che ha colpito un ragazzo così giovane. L’episodio riaccende il dibattito sulla sicurezza degli arredi urbani, specialmente in aree frequentate da cittadini e turisti, soprattutto durante le ore notturne.