Dopo il blackout elettrico delle scorse settimane, la Spagna è di nuovo in emergenza: un guasto alla rete di Telefónica ha causato un blackout telefonico nazionale, interrompendo linee voce, connessione internet e, fatto ancor più grave, il servizio di emergenza 112 in varie regioni del Paese.
L’origine del problema: un aggiornamento notturno
Secondo quanto riportato da Telefónica, la maggiore compagnia di telecomunicazioni del Paese, il disservizio è stato innescato da un intervento di manutenzione programmato intorno alle 3:00 del mattino di martedì. Poco dopo l’avvio degli aggiornamenti, si sono registrati malfunzionamenti nelle chiamate in uscita dai servizi di emergenza, estesi successivamente a clienti aziendali e privati.
In tilt rete fissa, internet e numeri di emergenza
La situazione è peggiorata con il passare delle ore, fino a un blocco totale della rete fissa e dei servizi internet in molte zone del Paese. Il servizio 112, fondamentale per gestire richieste di soccorso sanitario, sicurezza e incendi, è stato fuori uso in diverse comunità autonome, costringendo le autorità locali ad attivare canali di comunicazione alternativi per garantire assistenza.
Telefónica sotto pressione
Alle ore 10:30, Telefónica ha comunicato il ripristino completo dei servizi di emergenza, anche se permangono problemi su rete fissa e connessioni internet in alcune aree. La compagnia non ha ancora chiarito l’origine tecnica esatta del problema, limitandosi a dichiarare: “Stiamo lavorando per risolvere il problema nel più breve tempo possibile.”
Il Ministero per la trasformazione digitale della Spagna ha annunciato di monitorare da vicino la situazione, chiedendo tempistiche chiare per la risoluzione e una relazione dettagliata dell’accaduto. Fortunatamente, altri operatori telefonici non sembrano essere stati colpiti dal guasto, rendendo l’incidente limitato agli utenti Telefónica.
Un mese difficile per le infrastrutture spagnole
Il nuovo blackout telefonico arriva a poche settimane da un blackout elettrico nazionale che aveva messo in crisi trasporti e comunicazioni, compresi metro, treni e servizi di telefonia mobile. Anche se l’evento odierno sembra meno grave, l’interruzione dei servizi di emergenza rappresenta un campanello d’allarme sulla fragilità delle infrastrutture digitali e sull’urgenza di sistemi di backup più efficaci.