Il prezzo del gas continua la sua corsa al rialzo, superando i 59 euro al megawattora e raggiungendo i massimi da febbraio 2023. Dall’inizio dell’anno il costo è aumentato del 20,4%, facendo temere pesanti ripercussioni sulle bollette delle famiglie italiane.
Bollette più care: quanto pesa l’aumento sulle famiglie?
Secondo Assoutenti, l’impatto sulle tasche dei consumatori è già evidente:
Tariffe gas attuali: +21,1% rispetto al 2023
Spesa aggiuntiva media per famiglia: +309 euro annui per un consumo standard di 1.400 metri cubi
Il presidente di Assoutenti, Gabriele Melluso, ha lanciato l’allarme: “Se i rincari continueranno, sarà necessario un intervento del governo per contenere i costi e proteggere le famiglie più vulnerabili.”
Cosa farà l’Europa per contenere la crisi?
Il 26 febbraio, la Commissione Europea presenterà un piano per fronteggiare la crisi energetica. Il focus sarà sulla gestione degli stoccaggi, fondamentali per garantire stabilità ai mercati.
La situazione degli stoccaggi in Italia
Attuale livello di stoccaggio: 58% della capacità totale
Livello 2023: 61%
Media degli ultimi 5 anni: 55%
Riserva totale attuale: 11,1 miliardi di metri cubi
Riserva totale nel 2023: 11,4 miliardi di metri cubi
Media quinquennale: 10,3 miliardi di metri cubi
Nonostante gli stoccaggi restino a livelli di sicurezza, la volatilità del mercato e la dipendenza dalle importazioni rendono il quadro ancora incerto.
Cosa rischiano le famiglie italiane?
- Bollette ancora più alte se i prezzi continueranno a salire
- Inflazione e caro energia pesano sul bilancio familiare
- Possibili interventi del governo per calmierare i costi
Il costo del gas è sempre più imprevedibile e le famiglie italiane potrebbero trovarsi a fare i conti con aumenti ancora più salati. Le prossime settimane saranno decisive per capire se il trend rialzista continuerà o se arriveranno misure per arginare la crisi.