giovedì, 11 Settembre , 2025
Newsletter
No Result
View All Result
Insider Post
  • Home
  • Attualità
  • Fisco e Bonus
  • Salute e Benessere
  • Lifestyle
    • Echi d’Amore
  • Travel
  • Home
  • Attualità
  • Fisco e Bonus
  • Salute e Benessere
  • Lifestyle
    • Echi d’Amore
  • Travel
No Result
View All Result
Insider Post
No Result
View All Result

Stress lavorativo in aumento: più di 1 su 2 non si sente sereno e considera di lasciare l’azienda

19 Agosto 2024
Stress lavorativo in aumento: più di 1 su 2 non si sente sereno e considera di lasciare l’azienda

Image by Tung Lam from Pixabay

Il 60% dei lavoratori trova il proprio lavoro stressante, il 51% ha considerato l’idea di lasciarlo a causa delle richieste troppo opprimenti e 1 professionista su 3 accetterebbe uno stipendio inferiore se il nuovo ruolo garantisse maggiore serenità. Sono questi i primi dati che emergono da un sondaggio condotto da Michael Page – società leader, a livello globale, nel settore del recruitment di professionisti altamente qualificati e manager – su 3854 professionisti occupati e in cerca di lavoro.

Secondo i partecipanti al sondaggio, le principali cause di stress sono:

  • La mancanza di riconoscimento per il proprio valore (42%)
  • I carichi di lavoro eccessivi (31%)
  • La difficoltà a conciliare vita professionale e privata (24%)

“È evidente – precisa Francesca Caricchia, Senior Executive Director di PageGroup – quanto la flessibilità, la tutela del benessere delle persone (che si concretizza anche nel gestire al meglio i carichi di lavoro) e il dialogo continuo debbano essere al centro di ogni strategia di talent attraction e di talent retention”.

  1. Riconoscere il lavoro delle persone.  La mancanza di riconoscimento è una delle cause di stress per 1 dipendente su 4. È fondamentale, quindi, riconoscere il lavoro ed i successi ottenuti dal team, celebrando le migliori performance mostrando apprezzamento per il lavoro svolto dal team.
  2. Alleviare il carico di lavoro. Identificare le aree in cui è possibile semplificare i processi, eliminare riunioni inutili e dare respiro alla forza lavoro è il primo passo per ridurre lo stress da troppo lavoro. Potrebbe essere utile anche considerare l’implementazione di una settimana lavorativa di 4 giorni, che ha mostrato risultati promettenti in recenti test in Europa, che hanno evidenziato come i dipendenti siano meno stressati, sia migliorata la salute mentale e non ci siano state ripercussioni sul livello di produttività.
  3. L’equilibrio lavoro-vita privata è una priorità. Il 60% dei dipendenti trova meno stressante lavorare da remoto rispetto all’ufficio. Offrire opzioni di lavoro flessibile o remoto può quindi fare una grande differenza laddove implementabile. Tuttavia, è importante garantire supporto continuo e valutare regolarmente i livelli di stress per evitare che i dipendenti si sentano isolati. Non sempre lavorare da casa mette sempre le persone a proprio agio. Meeting regolari, ad esempio, sono vitali per valutare i livelli di stress, gestire i carichi di lavoro e assicurarsi che le persone non si sentano isolati o sopraffatti.
  4. Avere sempre un dialogo aperto. Verificare costantemente la salute emotiva dei team è essenziale. Parlare apertamente dei carichi di lavoro, degli obiettivi e delle scadenze, e raccogliere feedback anonimi, può aiutare a mantenere un ambiente di lavoro sano.

“Per ridurre lo stress lavorativo – conclude Francesca Caricchia – non è necessario stravolgere completamente i processi. Spesso, piccoli cambiamenti possono fare una grande differenza, migliorando la vita dei dipendenti e creando una cultura organizzativa più sana. Nonostante ciò, esiste ancora un divario tra le esigenze dei dipendenti e ciò che le aziende offrono. Solo il 10% dei partecipanti al sondaggio ha ricevuto un supporto concreto. Mentre alcune aziende stanno già implementando programmi di assistenza e raccolta feedback, il percorso è ancora lungo. È fondamentale mettere il benessere e la salute dei lavoratori al primo posto, perché molti stanno pensando di cambiare lavoro per evitare il burnout, con un impatto significativo anche sulle aziende”.

Iacopo Conti

Iacopo Conti

La mia scrittura mira a catturare l'essenza di ogni persona che incontro, ad esplorare le loro passioni, sfide e trionfi.

Ti potrebbe interessare:

Sgomento a Roma: entra nella basilica e imbratta gli affreschi con un gesto choc
IPhone 17 e nuovo iPhone Air: caratteristiche, prezzi e uscita in Italia
Oroscopo del giorno 10 settembre 2025: le previsioni segno per segno
Genova, 80enne preso a testate da una mucca: trasportato in ospedale in elicottero
Taranto, bimbo di 3 anni precipita dal terzo piano: salvo grazie ai fili del bucato

Ricevi le news direttamente sulla tua posta




  • Business
  • Design
  • Alimentazione
  • Lifestyle
  • Salute e Benessere
  • Style
  • Travel
  • Chi Siamo
  • Magazine
  • Newsletter
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
Tutti i contenuti sono riservati. Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 2001.

© COPYRIGHT 2025 Officine 07 Srl | P.Iva 18021491008 | Email redazione@insiderpost.it

No Result
View All Result
  • Attualità
  • Alimentazione
  • Business
  • Fisco e Bonus
  • Gossip
  • Intrattenimento
  • Lifestyle
    • Echi d’Amore
  • Meteo
  • Oroscopo
  • Ricette Cucina
  • Salute e Benessere
  • Serie Tv
  • Sport
  • Travel

© COPYRIGHT 2025 Officine 07 Srl | P.Iva 18021491008 | Email redazione@insiderpost.it

Utilizziamo i cookie per offrirti la migliore esperienza sul nostro sito web. Puoi scoprire di più su quali cookie stiamo utilizzando o disattivarli nelle impostazioni. Privacy and Cookie Policy.