Arrivano importanti novità sulle bollette della luce, un’importante procedura approvata il 16 gennaio. La misura coinvolge ben 11,4 milioni di utenti vulnerabili, tra cui over 75 e persone con disabilità in difficoltà economiche, che potranno accedere al Servizio a Tutele Graduali (STG) per la fornitura di energia elettrica.
Ma cosa prevede questo regime?
Lo STG rappresenta una soluzione transitoria progettata per alleggerire il peso delle bollette. Consente di ottenere uno sconto medio di 113 euro all’anno. Le domande per accedere al servizio si potranno presentare a partire da febbraio, con termine fissato al 30 giugno. Gli esercenti pubblicheranno presto sui loro siti web tutte le istruzioni necessarie per avviare la richiesta.
Questa iniziativa, che punta a tutelare le fasce più fragili, sarà disponibile a prescindere dalla situazione attuale del consumatore: sia che si trovi nel mercato libero (più oneroso) che in quello tutelato, tutti potranno scegliere di migrare al sistema a tutele graduali.
Perché è stata introdotta questa misura?
L’iniziativa è nata per sanare una contraddizione del sistema precedente, che aveva portato alcuni utenti iscritti allo STG a pagare tariffe più alte rispetto al mercato libero. Una situazione paradossale che rischiava di minare l’utilità del servizio. Con questa nuova modalità, si intende invece garantire un risparmio reale per chi ne ha diritto.
Cosa possiamo aspettarci?
La misura sembra essere un primo passo per restituire equilibrio a un sistema energetico che ha spesso penalizzato i più fragili. Tuttavia, il dibattito resta aperto: lasciare agli utenti vulnerabili la libertà di scegliere senza limiti di tempo potrebbe essere la chiave per creare un mercato più giusto e competitivo.