A partire da martedì 19 agosto 2025, entra in vigore la prima fase del nuovo sistema anti-telemarketing molesto. Gli operatori telefonici saranno obbligati a bloccare automaticamente le chiamate dall’estero che falsificano l’identificativo del chiamante, facendo apparire numeri fissi italiani falsi.
Si tratta di una misura fortemente voluta dall’Agcom, per contrastare lo spoofing, la tecnica con cui call center e truffatori simulano numeri nazionali per indurre gli utenti a rispondere con fiducia.
Cosa sarà bloccato e cosa no
Le chiamate che proverranno realmente dall’estero, mostrando un prefisso internazionale corretto (es. +33 per la Francia, +44 per il Regno Unito), non verranno bloccate.
Ad essere intercettate saranno solo quelle chiamate esterne con numero italiano falso, tipico trucco usato per aggirare la diffidenza verso i prefissi stranieri. L’obiettivo è impedire che truffatori e operatori illegali raggiungano gli utenti fingendosi numeri locali.
Questa prima fase si applicherà esclusivamente ai numeri fissi.
Cos’è lo spoofing telefonico
Il CLI Spoofing (Calling Line Identification Spoofing) è una tecnica con cui chi chiama modifica il proprio numero facendone apparire un altro. Utilizzata per telemarketing aggressivo, vendite ingannevoli e truffe finanziarie, questa pratica è ormai diffusissima, e inganna migliaia di utenti ogni giorno.
La seconda fase: dal 19 novembre si passa ai numeri mobili
La fase due della misura anti-spoofing partirà il 19 novembre 2025, e riguarderà anche i numeri mobili italiani contraffatti. In questo caso, gli operatori dovranno verificare tramite i dati di roaming se chi chiama si trova realmente in Italia.
Se i dati non corrispondono, la chiamata verrà bloccata automaticamente, prima ancora che arrivi al destinatario. Le compagnie telefoniche saranno obbligate ad adeguarsi, con sanzioni fino a 1 milione di euro per chi non rispetta i tempi.
Registro delle opposizioni superato?
A differenza del tradizionale Registro delle Opposizioni, questa misura agisce a monte, sull’infrastruttura delle telecomunicazioni, impedendo alle chiamate fasulle di raggiungere i dispositivi. Ma attenzione: non sarà la fine del telemarketing. Le chiamate da numeri italiani reali continueranno a essere legittime, anche se indesiderate.