Un terremoto di magnitudo 6.3 ha colpito oggi la costa nordoccidentale dell’Ecuador, provocando momenti di paura tra la popolazione. A renderlo noto è il Centro sismologico europeo del Mediterraneo (EMSC), che ha localizzato l’epicentro in prossimità della costa a circa 23 chilometri di profondità. Secondo quanto riferito anche da Reuters e AGI, il sisma ha interessato in particolare la provincia di Esmeraldas, vicino al confine settentrionale del Paese, con scosse avvertite fino alla capitale Quito.
Nessun rischio tsunami e danni limitati
Nonostante la potenza del sisma, al momento non si registrano vittime né danni ingenti. Le autorità ecuadoriane hanno inoltre precisato che non sussiste alcun rischio tsunami, rassicurando così la popolazione costiera. Il terremoto si è verificato alle 6:45 ora locale, in un’area altamente sismica dove la faglia tra la placca di Nazca e quella sudamericana genera frequentemente eventi tellurici.
Ecuador, terra ad alto rischio sismico
Non è la prima volta che l’Ecuador è teatro di eventi sismici significativi. A gennaio, il Paese era stato colpito da un terremoto di magnitudo 5.7, con epicentro vicino a Durán, nella provincia di Guayas. Situato lungo una delle faglie più attive al mondo, l’Ecuador deve convivere costantemente con il rischio sismico, motivo per cui i protocolli di emergenza e le esercitazioni sono parte integrante della vita quotidiana di molte comunità.